TAGLIACOZZO – 11 i comuni marsicani al voto: si tratta di Tagliacozzo, Bisegna, Canistro, Cerchio, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Ovindoli, San Vincenzo Valle Roveto e Scurcola Marsicana. Seguiremo come sempre, da vicino la competizione elettorale nella Marsica, con indiscrezioni, programmi e novità per le città che andranno alle urne.
Cominceremo il nostro viaggio elettorale proprio con la città di Tagliacozzo. Il sindaco uscente, Vincenzo Giovagnorio, ci ha annunciato la ricandidatura per il prossimo quinquennio.
Alla rincorsa di Giovagnorio, in campo potrebbe scendere Pierluigi Di Stefano, 67 anni, medico, primario di chirurgia all’ospedale civile di Avezzano, potrebbe essere il candidato sindaco scelto dal centro destra regionale da contrapporre alla ricandidatura di Vincenzo Giovagnorio alle prossime amministrative di Tagliacozzo.
Se da una parte la squadra dell’attuale primo cittadino è pronta a tentare il bis, dall’altra parte a sostenere l’eventuale candidatura del medico, potrebbero scendere in campo proprio le forze politiche della maggioranza regionale, che avrebbero individuato in Di Stefano l’avversario ideale contro Vincenzo Giovagnorio.
In città sembrerebbe noto a tutti che a tentare di convincere il chirurgo ad accettare la candidatura sia stato proprio l’assessore aquilano Guido Quintino Liris, accompagnato dalla coordinatrice marsicana di Fratelli d’Italia Benedetta Fasciani.
Non solo le forze politiche del governo regionale di centro destra apporrebbero il proprio simbolo sulla candidatura del professionista, ma trasversalmente, sarebbe sostenuta anche dall’ex assessore e consigliere regionale della giunta D’Alfonso, Lorenzo Berardinetti, attualmente sindaco di Sante Marie. Già quest’estate infatti Berardinetti aveva tentato un primo approccio con Di Stefano. Oggi il primario sembrerebbe essere molto solleticato dalla reiterata proposta di nuovo avanzata e rafforzata dall’assessore regionale Liris.
Se queste ipotesi fossero vere, crollerebbe l’aspirazione della ricandidatura a sindaco di Maurizio Di Marco Testa con il simbolo di Fratelli d’Italia. L’ex sindaco dovrebbe lasciare il posto quindi al dottor Di Stefano che potrebbe già essere a lavoro per riunire una compagine competitiva, nella quale sarebbe coinvolta Francesca Romani, dirigente dell’agenzia delle dogane.
Pierluigi Di Stefano vanta un passato politico a sinistra e in gioventù militava nella corrente maoista e poi candidato negli anni 80 nella Dc.
In questi mesi, erano note ai più le trattative tra Maurizio Di Marco Testa e Benedetta Fasciani, intenta a candidarsi in città. In ogni caso, sembra che fuori da questa compagine, quasi sicuramente risulta essere il gruppo di Tagliacozzo Unita o comunque la figura principale e cioè Vincenzo Montelisciani, attualmente consigliere di minoranza.