AVEZZANO – Si alza il livello di attenzione sulla possibile esclusione della Marsica dal tratto di alta velocità della ferrovia Roma-Pescara, da qualche giorno molti sono i politici locali che si stanno allarmando per un eventuale esclusione dai tavoli di discussione della Regione per vagliare il rinnovamento della tratta ferroviaria Roma Pescara ad alta velocità. Sul fatto interviene il consigliere regionale Simone Angelosante in quota Lega, a fare chiarezza.
“Una precisazione doverosa sul potenziamento ed ammodernamento della ferrovia Roma Pescara va fatta. Nessuna esclusione della Marsica e della Valle Peligna”.
“Il presidente Marsilio ha dichiarato – afferma Angelosante –nel corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati del tavolo di lavoro per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara, che si è tenuta a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture il 7 ottobre 2020 quanto segue:”
– “Finalmente siamo al punto di svolta definitivo per poter realizzare quello che è stato un sogno per troppo tempo. Abbiamo dato come obbiettivo quello di arrivare da Pescara a Roma in meno di due ore, mentre i precedenti progetti risalenti al 2008 davano come obiettivo due ore e mezza”
“Abbiamo modificato radicalmente il vecchio progetto per poter ottenere tempi compatibili con la
modernità e le nuove esigenze”, ha spiegato Marsilio. “Il progetto prevede un tempo di percorrenza di cinquanta minuti da Avezzano a Roma e quaranta minuti da Sulmona a Pescara, con treni che partono ogni mezz’ora.
Questi sono i principali obiettivi di percorrenza e di carico. Con l’impegno del Ministero, questo discorso viene esteso anche al trasporto merci, per rendere questa linea concorrenziale anche per lo sviluppo economico e industriale del territorio”.
Nel corso della conferenza stampa, appunto, lo ricordiamo il 7 ottobre 2020, Marsilio aveva anche anticipato la volontà di “replicare l’esperienza del tavolo di lavoro della Roma- Pescara anche per un’altra direttrice che oggi non esiste, ma sulla quale c’è una grande richiesta, ossia studiare e progettare soluzioni anche per i collegamenti ferroviari diretti”.
A riguardo il consigliere Angelosante conclude e chiarisce che – “si evince pertanto che non vi è alcuna posizione ufficiale della Regione che voglia tagliare la Marsica e la Valle Peligna dal collegamento ferroviario Roma-Pescara. Il fatto che un comitato aquilano abbia chiesto un collegamento diretto L’Aquila – Roma è legittimo ma nulla ha a che vedere con il potenziamento della Roma Pescara.”