AVEZZANO – Anche la trasmissione di RAI3, REPORT, si occupa della sanità in provincia dell’Aquila.
Domani lunedì alle 21.30 andrà in onda la puntata dove la trasmissione televisiva farà, o meglio proverà, a far chiarezza sulla Bergamo abruzzese.
Nella preview, che proponiamo a fine articolo, si possono già assaggiare le prime pillole sul servizio registrato, e come di consueto l’arroganza del presidente Marsilio contro il giornalista che prova a contraddire le sue dichiarazioni. Per Marsilio le domande dei giornalisti sono sempre stupidaggini.
All’Aquila si parte con 640 positivi al primo di ottobre per arrivare in due mesi a 10mila casi. Ai primi di dicembre nella provincia dell’ Aquila fortemente colpita dal Covid, la Regione organizza il secondo screening di massa italiano, dopo l’esperienza fatta a Bolzano. La differenza è nella partecipazione: mentre in Alto Adige sono andati i due terzi della popolazione, qui su 300mila persone, partecipano solo in 90mila.
L’Aquila è stata definita la Bergamo d’Abruzzo dal Presidente della Regione: con questo servizio hanno cercato di capire chi doveva realizzare un vero e proprio piano di sorveglianza per monitorare, tracciare e isolare i nuovi contagi ed evitare che anche in autunno morissero altre 25mila persone, quasi la metà dei decessi da inizio pandemia.