AVEZZANO – Piomba alle 19 la notizia della firma del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dove annuncia che da domani si torna in zona arancione.
Non passano più di 45 minuti ed il ministro Speranza al TG1 dichiara che non è così.
Lʼesecutivo non ha avallato lʼanticipazione del governatore Marsilio che ha firmato lʼordinanza per il passaggio di colore. Con lʼentrata dellʼAbruzzo in arancione in Italia non ci sarà più lockdown.
La Regione aveva anticipato l’ingresso rispetto all’ordinanza dell’esecutivo. Nel caso in cui il provvedimento di riapertura non verrà ritirato l’Abruzzo sarà diffidato.
La scadenza dei 21 giorni è prevista per mercoledì, non per lunedì. Se la richiesta non verrà eseguita, la responsabilità di eventuali nuovi contagiati nei luoghi che sarebbero invece dovuti restare chiusi ricadrebbe sotto la Regione.
Nel comunicato il Governatore aveva scritto di aver sentito il ministro Speranza, ma non che quest’ultimo “avesse avallato la decisione”. Lunedì comunque Marsilio farà il punto della situazione.
Nel caso in cui il presidente abruzzese dovesse fare marcia indietro bloccando l’ordinanza da lui firmata per il passaggio di colore, solo da mercoledì l’Italia si avvierà a una nuova fase: nessuna Regione sarà più in lockdown. E con la ripartenza di negozi e centri commerciali che riaprono ovunque, entra nel vivo lo shopping delle feste a ridosso del Natale.