TRASACCO – Si sono svolte presso la palestra comunale del comune marsicano, le prime tre giornate dello screening di massa voluto dalla Regione Abruzzo, per la provincia di L’Aquila, e che ha visto impegnati medici, infermieri, protezione civile, AVIS, dipendenti comunali, personale scolastico e diversi volontari delle varie associazioni locali.
Lo scopo è contenere la diffusione del virus perseguendo tre obiettivi principali: individuare e porre in quarantena le persone positive al Covid-19 asintomatiche, in modo che possano essere curate prima dell’aggravarsi della malattia e, quindi, senza necessità di ricovero; decongestionare le strutture ospedaliere; evitare che diffondano il virus contagiando altri soggetti.
La campagna dei test rapidi antigenici gratuiti, e su base volontaria, è partita lo scorso venerdì 27 novembre dando priorità agli studenti della Scuola Elementare e Media di Trasacco, ai docenti, agli assistenti, ai collaboratori scolastici e ai familiari conviventi. L’affluenza è stata del 40% con 516 alunni testati. Su 615 test eseguiti 10 persone sono risultate positive: un docente che insegna nei locali istituti scolastici, ma residente in altro comune, sei minorenni e tre genitori.
Nelle due seguenti giornate, invece, lo screening è stato aperto a tutta la popolazione. Sabato 28 novembre sono stati eseguiti 723 tamponi tra i quali sono risultate positive altre 4 persone. Mentre nella giornata di domenica 28 novembre tra i 496 test totali eseguiti non si sono registrate persone contagiate. La positività riscontrata tra la popolazione che si è sottoposta allo screening è stata di circa l’1%.
“Sta andando molto bene – ha affermato il primo cittadino Cesidio Lobene – , i numeri tendenzialmente sono al ribasso: abbiamo analizzato circa 1864 tamponi riscontrando 14 positività e la situazione ci fa ben sperare. E’ molto importante sottoporsi al tampone – ha sottolineato – perché ci dà contezza di quello che è un dato reale della situazione epidemiologica nel nostro paese. Riguardo la scuola il bilancio è buono: abbiamo riscontrato la positività di sei alunni e, fondamentalmente, è un numero basso e fa ben sperare. Per le persone positive – ha concluso – abbiamo immediatamente contattato la Asl e provveduto a isolarle così che, nei prossimi giorni, possano essere sottoposte al tampone molecolare”.
In totale in tre giorni sono stati eseguiti 1864 tamponi per un totale di 14 positivi attraverso quattro postazioni, dove in ognuna sono state impegnate tre persone tra medico, assistente e figura amministrativa per la registrazione dei nominativi, per un totale di dodici volontari. Sono stati, inoltre, eseguiti mediamente circa 160 tamponi antigenici ogni ora con una media di un test effettuato ogni minuto.
“Su una popolazione di 6300 persone circa – ha spiegato l’Ing. Luca Lombardi, vice presidente della neo costituita Protezione Civile comunale di Trasacco – ci aspettiamo di arrivare almeno alla metà. Avendo una media di 650 tamponi giornalieri speriamo che nelle giornate rimanenti si possa raggiungere almeno la metà che, secondo me, sarebbe un dato di campionamento abbastanza importante”.
Altri due appuntamenti verranno dedicati allo screening di massa: sabato 5 dicembre per l’intera popolazione ed un’ulteriore giornata, in settimana, sarà riservata a tutte le persone che sono impossibilitate a recarsi presso la palestra comunale, tramite due medici che si recheranno a domicilio per effettuare i test antigenici. L’Amministrazione comunicherà a breve le modalità di prenotazione.