L’AQUILA – Il Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio, nell’ultima riunione in videoconferenza con le istituzioni locali, ha chiesto piena collaborazione dei sindaci, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, i farmacisti, gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, la Protezione Civile e l’associazionismo, la Croce Rossa e le organizzazioni del terzo settore, per pianificare lo screening e sottoporre tutti i residenti della Provincia dell’Aquila a test antigenici rapidi per la SARS–CoV–2.
“L’Amministrazione Provinciale ha offerto piena collaborazione, nei limiti delle proprie competenze, per contrastare la diffusione del virus – dichiara il delegato all’edilizia scolastica, Gianluca Alfonsi -, ed è per questo motivo che ho suggerito al Presidente, Angelo Caruso, di mettere a disposizione le palestre dell’area Marsicana, in questo momento non utilizzate, quali spazi pubblici per accogliere i cittadini ed effettuare i tamponi antigenici rapidi, considerato che siamo alle porte dell’inverno e occorrono aree calde e accoglienti per eseguire le analisi. A tal proposito abbiamo ascoltato i dirigenti, che ringrazio, con i quali abbiamo da tempo avviato un utile e proficuo tavolo di confronto permanente, che hanno offerto sostegno e piena collaborazione. Inoltre, la Provincia dell’Aquila, rende disponibili le proprie strutture telematiche e il personale per organizzare il monitoraggio e la realizzazione delle banche dati per il tracciamento del virus. Anche il corpo della Polizia Provinciale resta a completa disposizione per qualsiasi emergenza collegata al contenimento del SARS-CoV-2. In questo momento, più che di sterili polemiche, i cittadini hanno bisogno di fatti e risposte concrete e noi agiamo in questa direzione”.
“Accolgo favorevolmente le proposte del consigliere, Gianluca Alfonsi, – dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso -, e ringrazio i dirigenti scolastici e il nostro corpo di Polizia Provinciale per l’impegno e la collaborazione. Il nostro Ente, per quanto possibile, deve adoperarsi per contribuire ad arginare questa terribile pandemia, che ha già duramente provato tutto il comparto economico e sociale delle aree interne e, in modo particolare, la Provincia dell’Aquila”.