OVINDOLI- Un progetto ambizioso quello che si sta portando avanti nel Comune di Ovindoli con l’impresa aquilana Todima srl del gruppo Serpetti. Su una base d’asta di 884mila e 900 euro, la ditta si è aggiudicata l’appalto per la demolizione e la ricostruzione dell’edificio comunale con un ribasso dell’undici % circa, ottenendo un contratto di circa 787mila euro. Attualmente i lavori sono già in fase avanzata e prima dell’arrivo della stagione invernale si conta di procedere ancora. Il connubio tra innovazione, tecnologia e sostenibilità consentiranno al Comune di Ovindoli di avere uno tra i primi edifici pubblici con certificazione LEED (acronimo di The Leadership in Energy and Environmental Design, sviluppato dallo U.S. Green Building Council -USGBC-, fornisce un insieme di standard di misura per valutare le costruzioni ambientalmente sostenibili). Il bando, che aveva già dei requisiti di avanzata sostenibilità, è stato curato l’Ingegner Vittoriano Berardicurti. Parole di grande soddisfazione anche da parte dell’assessore all’urbanistica Enrico Bonanni: “Si è finalmente risolto un problema annoso: il vecchio edificio pericolante e fatiscente era anzitutto indecoroso per un Comune come il nostro. La sostenibilità ambientale di questo edificio è una vera e propria medaglia per il nostro Comune di alta montagna, inoltre, il fatto che non vi saranno barriere architettoniche permetterà di essere fruito da tutti senza diseguaglianze”.
L’Amministrazione Comunale e il Sindaco di Ovindoli Simone Angelosante, hanno espresso, fin dal primo momento, la ferma volontà di realizzare un nuovo edificio dall’elevato valore simbolico per il paese che possa altresì fungere da esempio e buona pratica per le ristrutturazioni delle numerose abitazioni, per la maggioranza seconde case, che compongono il patrimonio immobiliare di Ovindoli. Il Sindaco, ha aggiunto: “Ci tenevamo ad iniziare i lavori ed anche in questo delicato momento storico li stiamo portando avanti. Nonostante tutto quello che sta succedendo con l’emergenza sanitaria, ci tenevamo a dare un segno di normalità nella nostra amministrazione”.
Si conta che tra non molto tempo la sede, attualmente provvisoria, sita nel MUSD di Via Sirente venga ristabilita nel nuovo edificio in via Dante Alighieri.