AVEZZANO – La concretezza è una delle priorità fondamentali nell’amministrazione targata Giovanni Di Pangrazio. Da questa mattina, infatti, il comune di Avezzano ha preso nuovamente incarico della struttura del nuovo municipio della città, situato nella zona nord. Una situazione bloccata da numerosi anni che ha visto protagonista anche un’inchiesta penale.
Proprio oggi, definito ormai il contenzioso con l’Irim, il primo cittadino ha effettuato un sopralluogo per far sì che il comune rientri nella piena disponibilità dei locali della struttura.
“Avevo affermato più volte in campagna elettorale che l’impegno verso il nuovo municipio era un punto fondamentale nel nostro programma”, ha dichiarato il sindaco Giovanni Di Pangrazio, “Ed ecco qui, siamo subito a lavoro e rientriamo oggi nella piena gestione dell’intero immobile. Siamo pronti ad effettuare tutte le verifiche necessarie”, afferma, “e con tutto l’impegno necessario, di questi tempi, il prossimo anno potremmo avere un nuovo municipio con nuovi uffici di servizio pubblico”.
Iniziati i lavori nel 2007, nel 2011 scattò un’inchiesta sulla struttura, bloccando il progetto già durante l’amministrazione Floris. Nel 2017, fu avviata una trattativa con l’Irim al fine di raggiungere un accordo bonario, al quale non si riuscì però pervenire. Oggi l’Irim ha vinto il ricorso in appello relativo al lodo arbitrale, cosicché, ha spiegato Di Pangrazio, “come promesso rientriamo nella piena disponibilità della struttura e lavoreremo per concludere definitivamente il progetto di un nuovo Municipio per la città”.