ROMA – Passa da 14 a 10 giorni la durata della quarantena per chi è stato a contatto con una persona positiva al coronavirus. L’Italia si allinea così ad alcuni Paesi europei in cui è già stata decisa la riduzione dell’isolamento.
Inoltre, per essere dichiarato negativo dopo la positività basterà il risultato di un tampone anziché due, come previsto invece finora.
Forse già da questa sera, al massimo domani, verrà firmato il nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 15 ottobre con le misure di contrasto all’emergenza Covid.
È intenzione del ministro Speranza di vietare le feste pubbliche o private, anche nelle case. Significa, ad esempio, che non si potrà chiamare parenti e amici per festeggiare un compleanno o invitare delle persone a pranzo o a cena. In altre parole, il Governo preferirebbe vietare le feste del tutto anziché porre un tetto massimo di ospiti.
Ci sarà l’obbligo di mascherina per chi fa jogging o footing.
Resta obbligatorio indossare il dispositivo all’aperto o al chiuso e durante tutta la giornata, con rare eccezioni (bambini sotto i sei anni, persone con patologie che non consentono l’uso prolungato della mascherina, ecc.). I trasgressori rischiano una multa da 400 a 1.000 euro.
Prevista, ma ancora da confermare, la chiusura di bar, ristoranti ed altri locali pubblici entro le 24.
Possibile riduzione della capacità massima consentita in metrò, tram o bus, attualmente prevista all’80%. Per contro, potrebbe essere aumentata quella dei treni ad alta velocità, oggi stabilita al 50%.