AVEZZANO – “In questi giorni – dichiara Mario Babbo – si impone ai nostri concittadini la necessità di scegliere tra i due candidati che hanno raggiunto il traguardo del ballottaggio”.
“La Città si è espressa ed ognuno, nel rispetto delle scelte fatte dall’elettorato, deve assumersi la responsabilità di decidere quale progetto può risultare maggiormente credibile ed utile alla collettività. L’attenzione può e deve essere rivolta non solo al programma dei candidati a Sindaco ma anche all’atteggiamento che palesano nel confrontarsi con l’enorme e bellissimo compito che li attende. È proprio dopo aver ascoltato gli appelli e la filosofia di azione dei contendenti che ho deciso, in rappresentanza della mia coalizione, di rispondere all’appello di Gianni Di Pangrazio. Ritengo e riteniamo che sia importante bloccare un tentativo palese di inserire Avezzano in una logica di subalternità politica alla Lega aquilana. Tale fattore, lungi dall’essere mero elemento di campanile, avrebbe un impatto forte e negativo sull’amministrazione e la gestione del territorio. Dobbiamo impedirlo ed accompagnare a ciò la tutela di alcuni punti programmatici che ci stanno particolarmente a cuore e sui quali abbiamo trovato, con Gianni Di Pangrazio, candidato Sindaco di profilo istituzionale, la massima condivisione: adozione del Peba (piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche); provvedimenti a tutela delle donne; mappatura degli impianti sportivi; mappatura degli edifici comunali; provvedimenti a tutela degli animali. Tutti insieme Facciamo vincere Avezzano“.
[su_note note_color=”#FFFF66″ text_color=”#333333″ radius=”3”]COMUNICATO STAMPA[/su_note]