AVEZZANO – È stato confermato, attraverso la ricognizione cadaverica esterna, eseguita il 21 settembre scorso sul corpo del dottor Vittorio Emi, il suicidio.
A seguito delle indagini degli uomini dell’arma dei carabinieri della compagnia di Avezzano, al comando del Capitano Luigi Strianese e del Tenente Bruno Tarantini, si è potuto risalire alla chiara dinamica dei fatti.
L’uomo, come già noto, ha accoltellato la moglie, Maria Paola Lombardo con un coltello da cucina, colpendolo per tre volte e poi si è buttato dalla finestra della propria abitazione.
La donna, al momento si trova ancora ricoverata nel reparto di rianimazione del nosocomio di Avezzano, a seguito dell’intervento chirurgico dovuto alle lesioni riportate dopo l’aggressione. Le sue condizioni fisiche sono buone e non è mai stata, fortunatamente, in pericolo di vita.
Nei prossimi giorni, appena sarà trasferita nel reparto di chirurgia, dovrebbe essere ascoltata dalle forze dell’ordine.