AVEZZANO – “Ho dedicato la mia vita allo sport ed è proprio per questo che mi sta particolarmente a cuore un progetto sostenuto con forza dal candidato sindaco Giovanni Di Pangrazio: la “Cittadella dello Sport”. Lo dichiara Concetta Balsorio, candidata nella lista “Avezzano al Centro”.
“Il progetto – continua – ha origine da un sogno adolescenziale che può divenire realtà solo grazie alle capacità amministrative e alla lungimiranza di Gianni Di Pangrazio. In seguito alle innumerevoli esperienze maturate ed alla professionalità acquisita nel campo, Di Pangrazio mi ha proposto di mettermi a disposizione per migliorare e implementare le strutture sportive avezzanesi. Nello specifico, è prevista la ristrutturazione dello Stadio dei Pini attraverso il rifacimento della pista di atletica, la sistemazione delle tribune e il restyling del velodromo e della palestra di arti.
Le riqualificazioni che verranno svolte sono importantissime perché permetteranno lo svolgimento di manifestazioni di livello nazionale ed internazionale, facendo di Avezzano un polo sportivo di grande interesse. La città ne gioverà economicamente perché la combinazione di sport e turismo è vincente e a dimostrarlo è il fatto che in tutta Europa sono molti i progetti simili. Per di più, oltre al risvolto economico, ci sarà anche un risvolto di tipo occupazionale poiché verranno creati nuovi posti di lavoro, essenziali per una città che vuole crescere”.
“Ci tengo a dire – conclude – che dobbiamo essere orgogliosi degli atleti del nostro territorio i quali si distinguono sul panorama nazionale. Sono molto fiera che, proprio in questi giorni, si siano distinti nei Campionati italiani di atletica a Rieti”.
Ospedale Avezzano, Di Pangrazio: “In atto una vera e propria spoliazione”
“I timori e le perplessità più volte rappresentate in merito al futuro della sanità marsicana, in particolare per quanto riguarda l’ospedale di Avezzano, struttura di riferimento per un territorio che rappresenta circa il 45% della popolazione dell’intera provincia, a cui vanno ad aggiungersi un consistente numero di pazienti provenienti dalle vicine province di Frosinone, Rieti e dell’area est di quella romana, trovano, con il passare del tempo, sempre più conferma”. Lo afferma il candidato sindaco per Avezzano Gianni Di Pangrazio.
“Nei confronti della struttura sanitaria di riferimento del capoluogo marsicano – continua – è in atto una vera e propria spoliazione. Delle ampie rassicurazioni a suo tempo fornite e delle promesse di investimenti tanto sbandierati, ad oggi non se ne è avuto benché minimo riscontro. Anzi, si sta verificando esattamente il contrario, ossia quanto temuto: il depauperamento sul territorio avviato procede. Implacabile. Tra il disinteresse più completo di coloro che si erano proclamati paladini della sanità marsicana. Le unità operative ridimensionate nella valenza strutturale, alcune in fase di declassamento ed altre che, temporaneamente sospese, forse non rivedranno più la luce. A ciò va ad aggiungersi la carenza in organico delle figure apicali mai sostituite. Da anni, troppi, le caselle lasciate vuote dai primari non sono state riempite e quasi sicuramente, visto l’andazzo, non si riempiranno.
L’ultimo messaggio lanciato dall’attuale direttore generale Roberto Testa, il cui unico obiettivo è risparmiare tagliando personale e servizi, è stato quello, dopo l’avvicendamento del direttore sanitario aziendale, di non mantenere in servizio, benché la legge lo consentisse, i primari di oculistica e rianimazione dell’ospedale di Avezzano. Professionisti di indiscussa capacità che tanto hanno dato nel corso della loro brillante carriera all’ospedale avezzanese e che, nel ruolo di direttori di dipartimento, rispettivamente chirurgico e di emergenza, hanno sempre agito, mantenendo un equilibrio perfetto e di armonia tra i diversi territori che storicamente costituiscono la Asl di Avezzano, Sulmona, L’Aquila e soprattutto nel pieno rispetto delle regole. Attualmente, in servizio restano solo un paio di primari effettivi con qualcuno in imminente stato di collocamento in pensione. A questo punto come non porsi domande colme di dubbi e perplessità? A pensar male si fa peccato, ma molto spesso ci si indovina, diceva qualcuno. Cui prodest?”.
“Si rende necessario, ora più che mai, – conclude – chiamare a raccolta tutti i sindaci espressione della politica amministrativa della Marsica per avviare un‘azione congiunta, mirata alla salvaguardia di un territorio sempre più penalizzato. A cominciare proprio dalla sanità, elemento fondamentale per la tutela della salute di una cittadinanza sempre più anziana, dislocata in centri urbani di piccole e medie dimensioni disarticolati in un territorio orograficamente complesso e disagiato. Solo con un’azione comune si può tentare di rialzare la testa, ricordando, senza cadere nella retorica: nec sine marsis nec contra marsos triumphari posse”.
Emilio Cipollone con Gianni Di Pangrazio: “Restituire ad Avezzano il ruolo di centralità”
“Restituire ad Avezzano la centralità che merita rispetto al territorio marsicano”. Questo l’impegno del candidato Emilio Cipollone, della lista “Avezzano Città Territorio”, a sostegno di Gianni Di Pangrazio sindaco. Cipollone, che porta con sé un ampio bagaglio di esperienze politico-amministrative, ha deciso di mettersi di nuovo al servizio della città.
“Non è casuale – afferma – la mia candidatura nella lista ‘Avezzano Città Territorio’. Avezzano deve uscire dall’isolamento e ricreare un rapporto di collaborazione non solo con gli altri comuni, ma anche con gli enti sovracomunali. Vanno promosse azioni condivise con gli altri sindaci marsicani così da promuovere l’attrattività dell’area. Dobbiamo rilanciare la città, a partire dalla sanità e dall’ospedale di Avezzano che ha subito un forte depotenziamento e rafforzare le imprese esistenti oltre che favorire l’arrivo in città di nuove aziende così da creare nuova occupazione. Dobbiamo, inoltre, tornare ad essere rappresentati a livello regionale e nazionale”.
“Per uscire dall’isolamento degli ultimi anni e restituire alla città quel ruolo di centralità che le spetta e che appare fondamentale anche per il rilancio dei territori limitrofi – conclude – serve però un forte impegno. Occorrono competenza ed esperienza. Avezzano deve affidarsi a persone di spessore come Gianni Di Pangrazio. Per questo ho deciso di sostenerlo. Non perdiamo ancora tempo prezioso, facciamo vincere Avezzano”.
“Non è casuale – afferma – la mia candidatura nella lista ‘Avezzano Città Territorio’. Avezzano deve uscire dall’isolamento e ricreare un rapporto di collaborazione non solo con gli altri comuni, ma anche con gli enti sovracomunali. Vanno promosse azioni condivise con gli altri sindaci marsicani così da promuovere l’attrattività dell’area. Dobbiamo rilanciare la città, a partire dalla sanità e dall’ospedale di Avezzano che ha subito un forte depotenziamento e rafforzare le imprese esistenti oltre che favorire l’arrivo in città di nuove aziende così da creare nuova occupazione. Dobbiamo, inoltre, tornare ad essere rappresentati a livello regionale e nazionale”.
“Per uscire dall’isolamento degli ultimi anni e restituire alla città quel ruolo di centralità che le spetta e che appare fondamentale anche per il rilancio dei territori limitrofi – conclude – serve però un forte impegno. Occorrono competenza ed esperienza. Avezzano deve affidarsi a persone di spessore come Gianni Di Pangrazio. Per questo ho deciso di sostenerlo. Non perdiamo ancora tempo prezioso, facciamo vincere Avezzano”.
[su_note note_color=”#FFFF66″ text_color=”#333333″ radius=”3″]COMUNICATO STAMPA[/su_note]