MASSA D’ALBE – Sono finalmente in corso i lavori di restauro, attesi da tempo, nella città romana di Alba Fucens e che dovranno essere portati a termine entro l’autunno.
Vie d’accesso a foro, teatro, anfiteatro e pianta urbana: gli operai sono al lavoro per renderli più facilmente percorribili e per ripulire le antiche mura da muschi e licheni. Al contempo si sta procedendo alla creazione di un antiquarium, nel vicino ex convento annesso alla Chiesa di San Pietro, che dovrebbe aprire nel 2021 ed esporrà i reperti del sito archeologico.
Gli interventi sono coordinati dalla soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo Rosaria Mencarelli e finanziati, per un milione di euro, dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo.
Come spiegato dalla soprintendente Mencarelli, a “ilgiornaledellarte.com”, il progetto andrà a valorizzare il sito e comprende le indagini archeologiche dirette dalla dottoressa Emanuela Ceccaroni, della Soprintendenza, in aree non completamente scavate, come alcune tabernae da portare alla luce.
Sotto la direzione dell’architetto Emanuela Criber e con l’ausilio della restauratrice Isabella Pierigè, infine, verranno restaurati gli elevati architettonici e si provvederà anche alla realizzazione di coperture più efficienti.