CELANO – “Una squadra di giovani, di professionisti, che ha come obiettivo solo dare un contributo a Celano perché dopo 15 anni all’interno di un’amministrazione pubblica sono troppi, sarebbero troppi anche in un’amministrazione privata. Perché si creano zone d’ombra, perché ci si ritrova sempre tra amici e amici degli amici. Celano merita di tornare a praticare le regole della democrazia e merita di farlo serenamente.
Nessuno vuole negare cosa è stato fatto, quello che non condividiamo sono i modi e per questo scegliamo di scendere in campo. Non è possibile incontrare gente per strada, nei quartieri, che ci dice “Avete fatto bene! Io ti voto ma non lo dite che vi votiamo!”. È inaccettabile che vengano mandate persone a guardare chi c’è ai comizi, a contare in quanti siamo. Siamo nell’era di internet e i comizi noi li trasmettiamo su Facebook, dove chiunque ci può guardare e ascoltare, nel massimo rispetto per tutti.
Le competizioni elettorali sono un momento di crescita per una comunità, questi metodi potevano essere usati trent’anni fa. Che senso ha farlo oggi?”.
Sono le parole del candidato sindaco di Celano, Gesualdo Ranalletta, sostenuto da una lista civica che ieri sera ha incontrato i cittadini a Rione Vaschette.
“Qui non si può parlare di Rione”, ha detto Ranalletta, “si deve parlare di quartiere, perché se si mettono insieme Rione Vaschette, Rione Stazione, Via Cicivette, stiamo parlando di un’area così popolosa che è quasi la metà di Celano. Non siamo venuti qui a promettervi che faremo ascensori su sedici piani”, ha ironizzato, “ma siamo venuti a chiedervi il voto, di sostenerci, perché Celano ha bisogno di un cambiamento e noi siamo pronti ad offrirlo”.
Gaetano Ricci, commercialista e impiegato di banca ha parlato di “responsabilità politiche per l’assenza di questa amministrazione uscente per la situazione in cui versa la clinica privata dell’Immacolata, un’amministrazione che non ha attuato un’azione incisiva per salvarla” ma anche della “ristrutturazione della scuola elementare e degli impianti sportivi del quartiere fatta con i fondi stanziati dal governo di centro sinistra Renzi- Gentiloni di cui però non si parla mai”, sottolineando infine che si batterà per far aprire finalmente la terza farmacia di Celano, già da tempo è stata assegnata alla zona sud della città, prevista dalla Regione Abruzzo, annunciata e mai aperta”.
Incisivo anche l’intervento di Eliana Morgante che ha parlato degli studenti dell’Infanzia che in piena emergenza Covid rientreranno in una scuola, quella della Madonna delle Grazie, dove le classi hanno il doppio degli alunni che potrebbero contenere. Morgante ha parlato di come il Rione Vaschette sia stato depauperato dalla chiusura dell’asilo, fonte di arricchimento per la comunità, non solo del Rione ma di tutta l’area.
Insieme a Ricci ha anche annunciato che anche la lista “Per Celano” avrà modo di parlare con Isidoro Isidori dell’Ater di cui si è parlato dell’arrivo a Celano solo a pochi giorni delle elezioni.
Anche Calvino Cotturone ha sottolineato di come gli impianti collegati alla Parrocchia del Sacro Cuore siano stati un valore aggiunto per tanti giovani di Celano che hanno praticato sport. Impianti che hanno “creato” anche una campionessa di pattinaggio e che poi in vista delle elezioni sono stati sistemati senza ringraziamento alcuno a don Claudio Ranieri che è quello che li ha messi su: “Genitori di Celano hanno firmato le cambiali per avere quegli impianti” ha detto Cotturone.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]