L’AQUILA – La sede Abruzzo del Centro sperimentale di cinematografia ha ripreso in presenza le attività del corso di Reportage da lunedì 7 settembre.
Dopo i mesi di didattica a distanza, tra marzo e giugno, gli allievi del corso provenienti da tutta Italia si sono ritrovati a L’Aquila, nel rispetto delle misure anti Covid, previste dai protocolli in vigore.
I primi appuntamenti del programma sono riservati ai laboratori di Tecniche di ripresa, Fotografia cinematografica, Suono, Regia, Montaggio, in sede e in esterni per consentire agli studenti di poter finalmente mettere in pratica quanto appreso nei mesi precedenti. Seguiranno poi, fino a dicembre, le altre attività didattiche e di formazione.
Tra i primi docenti che hanno confermato la disponibilità per proseguire nel percorso didattico Daniele Segre, anche direttore artistico, Stephen Natanson, Daria Corrias, Lina Calandra, Josella Porto, Paolo Ferrari, Luca Benedetti, Piercesare Stagni, Roberto Perpignani, Marco Camilli, la sede Abruzzo è diretta da Marcello Foti con la collaborazione di Rinaldo Aristotile, Alessia Moretti e Francesca Ruzza. Tra i progetti di ricerca degli allievi in via di definizione per il biennio 2020/2021 una nuova indagine sul territorio abruzzese, legata ai contesti montani e una antologia delle produzioni realizzate durante il periodo di lockdown. Dall’inizio del 2021 inoltre verrà pubblicato il nuovo bando per accedere al corso di Reportage per studenti dai 18 ai 26 anni di età.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]