COLLARMELE – E’ giunto al termine l’iter di progettazione della nuova casa comunale nel paese marsicano e, a giorni, potranno partire le procedure per la gara di appalto dei lavori. L’intervento, completamente finanziato dall’USRC per l’importo di euro 700.000, prevede la completa demolizione e successiva ricostruzione della parte più nuova del comune, che è anche quella più insicura. Come ha spiegato il sindaco Antonio Mostacci, si è optato per la sua demolizione poiché il costo della messa in sicurezza sarebbe stato maggiore rispetto a quello della ricostruzione. Per la parte più antica, invece, poiché questa è vincolata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, si procederà con un intervento di consolidamento sismico per renderla sicura, ma mantenendone la configurazione originale.
“E’ un’estrema soddisfazione – afferma il primo cittadino Mostacci – perché è stato un processo lungo dal punto di vista amministrativo. Questo perché le somme stanziate inizialmente non erano sufficienti, ma siamo riusciti ad incrementare le disponibilità attraverso il Tavolo di coordinamento dei sindaci del cratere, che ha aggiunto un’ulteriore somma. Non so chi avrà l’onore nel 2021 di inaugurare questa importante opera – conclude –, ma siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto”.
L’Amministrazione comunale proverà ad andare in gara d’appalto entro la prossima settimana per poter iniziare i lavori ad ottobre e chiuderli per il prossimo anno.