PESCOCOSTANZO – C’era una volta ….e ci sarà anche questa estate, un grande palcoscenico, al centro di un parco, dove danza sulla scena Cenerentola mentre fate e streghe; gnomi e folletti affolleranno i boschi dell’immaginazione; giullari e saltimbanchi si inchineranno tintinnando alla corte di re e regine; mimi e cantastorie voleranno verso la seconda stella a sinistra strimpellando strane canzonette, proprio mentre Hansel e Gretel si smarriranno tra la marionette che sbatacchiando mani e testa sul bordo del teatrino . E attoniti i bambini sgraneranno gli occhi e rideranno, mentre gli adulti di nascosto sogneranno all’alzarsi del sipario del Festival di Teatro ragazzi Frequent(I)Azioni. Frequent(I)Azioni è una fra le più importanti e consolidate manifestazioni dedicate al teatro per l’infanzia e la gioventù regionali Nel mese di Agosto la città di Pescocostanzo diventa il fulcro del teatro ragazzi regionale con oltre 1000 spettatori. Ogni anno ospitiamo spettacoli, laboratori, mostre, incontri. Un pubblico numeroso e vivace, che fa sentire il proprio affetto e la grande voglia di partecipazione. Le compagnie nazionali presentano produzioni con le più svariate e originali tecniche di rappresentazione: ombre, pupazzi, burattini, marionette, danza, attori, nuove tecnologie e il 16 agosto la Compagnia PROSCENIO di Fermo presenta lo spettacolo CENERENTOLA IN BIANCO E NERO.
PROGRAMMA “FREQUENT(I)AZIONI” Pescocostanzo “C’era una volta, ce n’erano due”
16 AGOSTO 2020
Ore 10.30
Laboratorio di letture animate Laboratorio Rodari “Il gioco dei 4 cantoni”
FAVOLIAMO insieme … a Gianni Rodari
Ore 18.00
Compagnia PROSCENIO di Fermo
CENERENTOLA IN BIANCO E NERO
da Basile, Perrault e Grimm
teatro d’attore, pupazzi e figure animate, interazione con il pubblico
Cenerentola è certamente una delle storie più conosciute e raccontate al mondo, Lo spettacolo racconta fedelmente la vicenda, attraversando i momenti più cari e noti al pubblico di ogni età, ci sarà in scena Cenerentola in carne ed ossa, col suo vestito sporco di cenere e con quello sfavillante con cui si presenta alla festa, ci sarà il Principe, la scarpetta abbandonata e tutto il resto. Non mancheranno, come tradizione della compagnia, pupazzi animati, situazioni divertenti e coinvolgimento diretto del pubblico, anzi, sarà proprio quest’ultimo a decidere quale dei due finali è più gradito, lo farà con una regolare votazione, alzando il foglio che gli verrà consegnato all’ingresso, nella parte bianca o in quella nera.Q uella di Cenerentola è storia di mondi magici, di straordinari rapporti con la natura e gli animali, ma è anche storia di una profonda ingiustizia, di riscatto, di prepotenze sconfitte, del bene che trionfa sul male. Tutti, chi prima e chi dopo, abbiamo subito nella nostra vita dei torti, si comincia già a scuola con il triste fenomeno del bullismo, e tutti abbiamo sognato di avere giustizia, questo ci permette un’immediata identificazione con le vicende di Cenerentola,siamo dalla sua parte sin dall’inizio, lo siamo stati per secoli e continueremo ad esserlo ancora. Da punto di vista delle tecniche teatrali utilizzate, lo spettacolo pur essendo essenzialmente d’attore, mostra una contaminazione giocosa tra questi e l’utilizzo di figure animare di diverso genere: si va dal burattino a stecca con il braccio mobile, al grande pupazzo in gommapiuma, fino a diverse figure piatte animate. L’incontro tra l’attore e la figura sposta lo spettacolo su un piano così fantastico da far diventare tutto incredibilmente vero, la vicenda coinvolge, emoziona, indigna e rapisce i bambini in maniera immediata.
Ore 19
Spazio incontri
incontri con gli artisti dopo lo spettacolo
Incontro con il regista Marco Renzi
FANTACADABRA: teatroragazzi@fantacadabra.it – cell. 3393212576 – 320 8677902 – fax 1786059355
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]