TRASACCO – Con ordinanza del 13 agosto 2020 il sindaco Cesidio Lobene ha disposto il divieto di accensione fuochi. Le alte temperature e la siccità che caratterizzano la stagione estiva rendono alto il rischio degli incendi boschivi che possono propagarsi anche su aree urbano-rurale, provocando gravi danni al patrimonio forestale e faunistico, all’assetto idrogeologico del territorio comunale oltre che alla stessa incolumità delle persone.
Per tali motivi si fa divieto, su tutte le aree pubbliche del territorio urbano ed extraurbano e località montane, ricadenti nel territorio comunale di Trasacco, con effetto immediato e fino al 15 settembre 2020, di:
– Accensione di fuochi per barbecue o per qualsiasi finalità, con la sola eccezione dei punti
fuoco appositamente predisposti ed attrezzati;
– Accensione di materiale vegetale proveniente da attività agricole e/o forestali;
– Uso di apparecchiature a fiamma libera e/o elettrici che producano faville;
– Esercizio di attività pirotecniche e l’accensione di fuochi d’artificio se non preventivamente
autorizzati e regolamentati;
– Getto di fiammiferi, sigari e sigarette in prossimità e/o presenza di materiale vegetale
nonché compiere ogni altra attività dalla quale possano scaturire scintille o avere origine
fiamme libere con conseguente pericolo di innesco di incendio;
– Sosta e/o di parcheggio di autovetture a contatto con l’erba secca.
E’, inoltre, disposto il divieto assoluto, sia nelle aree pubbliche che private, di bruciatura delle stoppie e dei residui vegetali, di bruciatura della vegetazione spontanea su terreni incolti, e a riposo, e loro
gestione su tutto il territorio comunale, urbano ed extraurbano, come già imposto dal vigente
Regolamento di polizia Urbana.
L’inosservanza di tale divieto, qualora costituisca reato, sarà punito con una sanzione amministrativa che va da Euro 100,00 ad Euro 300,00.