L’AQUILA – “Il governo dica chiaramente che intende mortificare e la città dell’Aquila. Dopo essere stato incapace di affrontare l’emergenza Covid, costringendo il Paese a un lockdown per provare a tamponare le scelte sbagliate fatte quando la pandemia era ormai in corso (ricordo che lo stato di emergenza fu dichiarato il 31 gennaio, il primo Decreto legge è arrivato solo il 23 febbraio mentre il 9 marzo è scattato l’isolamento forzato per tutti), adesso vuole scaricare le proprie inadeguatezze nella gestione dei migranti, molti dei quali contagiati da coronavirus.
Lo fa in una città che per mesi è stata Covid-free e che grazie all’ordinanza del sindaco Biondi che obbliga ai tamponi le maestranze e il personale impegnato nella ricostruzione è riuscita a scongiurare lo scoppio di focolai di coronavirus che sarebbe stato molto difficile arginare. Ed è sempre grazie al primo cittadino che i migranti ospitati in città sono stati sottoposti a tampone una volta giunti nella struttura che li ospita, avendolo chiesto e ottenuto.
Mi aspetto dal centrosinistra che si alzi una voce a difesa di questo territorio, che qualcuno dica che, dopo terremoto, pandemia, e incendi devastanti, anche gli immigrati infetti non ce li meritiamo. Invece di criticare provvedimenti sacrosanti, come quello del primo cittadino per impedire a soccorritori volenterosi ma improvvisati (tanto che è stato necessario soccorrere e curare chi si è presentato a spegnere il fuoco in pantaloncini corti e scarpe da ginnastica), l’onorevole Stefania Pezzopane spenda una parola sensata per la sua città, chiedendo al governo di cui il Pd è parte integrante di fermare questa ondata di extracomunitari potenzialmente contagiosi per ognuno di noi.
Il nostro ringraziamento, invece, va alle Forze dell’ordine che vigilano e controllano che chi oggi è in quarantena ci rimanga, affinché non si ripetano episodi come quelli registrati in altre parti d’Italia, con migranti contagiati in fuga che mettono in pericolo la salute pubblica”.
“Tutti gli organi istituzionali sono a lavoro costantemente per fronteggiare la situazione ma ci aspettiamo che dall’esecutivo centrale arrivino risposte rispetto ad una questione su cui l’attenzione deve rimanere alta e alle sollecitazioni della città”.
Portavoce per la Città dell’Aquila di Fratelli d’Italia, Michele Malafoglia
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]