E’ di alcuni giorni fa la grande operazione, condotta da oltre 50 uomini e donne della Polizia Postale, che ha portato agli arresti, disposti dal GIP di Genova, di personaggi ben addestrati che operavano dalla Romania, ed erano responsabili di frodi informatiche che andavano dalle proposte di acquisto di beni e articoli online a quelle truffe che stanno diventando invadenti, l’affitto di inesistenti case vacanze.
Nel corso dell’operazione sono state sequestrate, sia in Italia che in Romania, appartamenti, ville, attività commerciali ed autovetture, acquistati nel tempo dall’organizzazione criminale grazie ai notevoli profitti illeciti accumulati ai danni di cittadini in tutta Europa.
“Un impressionante giro di frodi informatiche tra l’Italia e la Romania, per un totale di oltre 20 milioni di euro all’anno di profitti illeciti, era il fulcro dell’attività criminale di una delle più importanti associazioni a delinquere transnazionali sinora scoperte in questo settore, smantellata questa mattina dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni nel corso di una vasta operazione coordinata dalla Procura di Genova.
13 le persone arrestate sia in Italia che in Romania all’alba di questa mattina, al termine di un blitz messo a segno da oltre 50 poliziotti della Polizia Postale in collaborazione con il Dipartimento per il contrasto alla criminalità organizzata della Polizia rumena
Le ordinanze di custodia cautelare emesse dal GIP di Genova, insieme alle perquisizioni locali ed informatiche ed ai sequestri di ville, automobili ed esercizi commerciali riconducibili all’organizzazione, arrivano a conclusione di un lavoro certosino durato altre 2 anni che ha visto Polizia e Magistratura lavorare in stretto contatto con le Agenzie europee Europol, Eurojust e con le Autorità rumene, e che ha permesso ricostruire un disegno criminoso che, per vastità e completezza, può ben definirsi una sorta di quadro d’insieme delle attività della criminalità organizzata nel campo del cybercrime finanziario.“