AVEZZANO – La talentuosa Laura Fantauzzo è arrivata in finale al “Festival di Castrocaro“, prestigiosissima kermesse canora che in passato ha lanciato artisti come Laura Pausini, Iva Zanicchi, Caterina Caselli, Fiorella Mannoia e Eros Ramazzotti. Se avessimo in Marsica una Walk of fame, la stella della giovanissima cantante vi brillerebbe di diritto.
L’abbiamo raggiunta telefonicamente e ha gentilmente risposto alle nostre domande:
D. Come hai scoperto la tua passione per il canto? R. “Nella mia vita, fin da piccola, la musica è sempre stata presente. Mio padre era un batterista di una band poprock e mia madre ha frequentato il Conservatorio e suona il pianoforte. È cominciata per gioco, piano piano è diventata una passione fortissima senza la quale non potrei vivere, cantare mi aiuta tantissimo, avendo un carattere – direi- “ermetico”…attraverso le mie canzoni riesco a far conoscere la vera Laura”.
D. Cosa rappresenta per te poter partecipare al Festival di Castrocaro?
R. “Pur essendo ancora molto giovane, ma avendo iniziato prestissimo, quello che è accaduto il 5 Luglio è il regalo più grande che potessi ricevere. Già in passato, su Rai 1, con Sanremo Young, ho vissuto questa gioia, ma ora Castrocaro rappresenta davvero il mio punto partenza per far sì che la gente si fermi a guardarmi e a conoscermi per come sono davvero. Ho studiato tantissimo e continuo a farlo, di porte in faccia ne ho prese tante, ma non rimpiango nulla perché grazie a questo percorso un po’ tortuoso sono la Laura che volevo essere, forte e tenace e soprattutto umile. Credo sia una componente fondamentale per poter provare ad immergerti in questo mondo fantastico che è la musica”.
D. La canzone con cui parteciperai l’hai scritta tu?
R. “Il brano ” Mostri di origami”? Sì, ho scritto sia il testo che la musica e l’arrangiamento è di Marco Cannigiula, una persona fantastica, sia professionalmente che umanamente. Con lui ho arrangiato anche gli altri miei brani precedenti.”
D. Cosa ispira i tuoi testi?
R. “Come ho già detto sono una persona particolare, me lo riconosco, introversa e sicuramente un po’ insicura…attraverso le mie canzoni racconto il mondo che ho dentro. L’ispirazione nasce spontaneamente, dalle esperienze, a volte dure, a volte meravigliose, della vita di tutti i giorni. Sicuramente sono quasi tutte autobiografiche e come ho già detto, scrivere e poi interpretare i miei brani fa vedere la vera me”.
D. Programmi per il futuro?
R. “Innanzitutto comunque vada sono già molto felice. Il festival di Castrocaro è una meta che, dopo Sanremo, tutti i cantanti vorrebbero raggiungere. Già esserci è una grande vittoria. Poi sicuramente sarebbe l’occasione giusta per far conoscere tutto di me. Sto per fare un EP con la Publishing JOSEBA e Gianni Testa, il mio produttore, mi sta sostenendo in questo meraviglioso viaggio. Ho grandi progetti artistici e a breve usciranno altri 2 miei singoli”.
D. Puoi raccontarci qualcosa di “Mostri di origami?
R. “Il brano racconta una storia vera, una storia che purtroppo tra noi ragazzi si ripete spesso. Nonostante il tema drammatico è un inno alla ribellione, un tentativo disperato che serva d’aiuto a tutti coloro che vivono questi”Mostri” e credono di non potercela fare. In realtà le paure, se vogliamo, possono essere distrutte, annullate, come gli origami, tanto complicati, ma fatti di carta e per questo tanto fragili”.
Siamo sicuri che Laura farà molto parlare di sé e darà lustro alla nostra Marsica.
Da parte della redazione di MarsicaWeb un grandissimo “in bocca al lupo”, perché possa sempre raggiungere e realizzare i suoi sogni!
Ad maiora!
La manifestazione sarà condotta da Stefano De Martino; andrà in onda giovedì 27 Agosto su RAI 2 e sarà trasmessa in contemporanea su RAI Radio 2.