CAPISTRELLO – L’amministrazione Comunale di Capistrello, esprime incredulità e stupore per le polemiche innescate da chi dovrebbe con il proprio atteggiamento religioso smorzare le controversie mentre invece, preferisce, fare critica politica.
Durante il mese di giugno, l’amministrazione sfruttando l’iniziativa del Ministero della Famiglia per ripartire fondi a favore dei comuni per centri estivi e per la povertà educativa, ha avviato quanto di competenza per sfruttare le possibilità di acceso ai fondi come da art 105 del D.L. 34/2020.
Visti i tempi stretti, la procedura è stata svolta con prontezza e sollecitudine, pensando esclusivamente al fatto che questa opportunità avrebbe consentito ai nostri ragazzi di tornare a giocare e socializzare, in sicurezza, all’aria aperta.
Con il finanziamento ottenuto, frutto del progetto presentato dall’amministrazione, siamo riusciti a garantire alle famiglie la partecipazione gratuita al campo estivo organizzato dalle Suore Piccole Operaie dei Sacri Cuori, con un risparmio di circa 250€ a bambino. Ed è questo quello che conta, il resto è solo propaganda inutile.
Detto questo, non si comprende come sia possibile che soggetti deputati alla gestione del campo, inizino anche a fare politica rivendicando la paternità per l’erogazione del contributo ottenuto. Non ci risulta che la direttrice delle Suore sia soggetto politico tale da fare direttamente richieste al governo italiano, se non per il tramite del Comune.
Dare a Cesare quel che è di Cesare, ed a Dio ciò che è di Dio. Quindi stop alle contese, perché il fine giustifica i mezzi. La comunità ha ottenuto un beneficio, le Suore hanno organizzato il Centro estivo, come fanno d’altronde da diversi anni e l’amministrazione ha fatto il proprio dovere, come canale istituzionale partecipando al bando per ottenere il finanziamento.
Non è merito dell’amministrazione l’organizzazione e la gestione del Campo, non è merito di altri, se non dell’amministrazione, il reperimento dei fondi economici. Sarebbe da gioire per i risultati raggiunti, invece ci troviamo di fronte a comunicazioni di Suor Elizabeth, via social che lasciano sbigottiti in quanto non si comprende l’obiettivo che intende raggiungere.
L’assessore al sociale comunica che “Comunque, l’amministrazione comunale sensibile alle necessità dei cittadini chiede solo di lavorare con serenità, per raggiungere risultati utili per la nostra comunità. Noi operiamo con entusiasmo per il bene della nostra cittadinanza, ci piacerebbe che fosse così per tutti, senza dispute.”
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]