L’AQUILA – Cinque date fisse e la disponibilità ad aperture su prenotazione così come previsto dalle normative anti Covid. Tornano a vivere le sale del Museo Cascella e del Museo delle Genti d’Abruzzo che, dopo tutte le operazioni di messa a norma, possono tornare a disposizione del pubblico, seppur nei limiti imposti da quella che resta, ancora, un’emergenza sanitaria.
La Fondazione Genti d’Abruzzo onlus, che non ha mai abbandonato, neanche in questi mesi, la sua mission di diffusione e conservazione della cultura del territorio ha organizzato un cartellone di eventi estivi all’interno delle due strutture puntando sulla ripresa delle attività di visita e integrandole con nuovi percorsi online.
Si ricomincia giovedì prossimo, 9 luglio, alle 18,30: il Museo Cascella, in viale Marconi 45 a Pescara, presenta un progetto di lettura teatrale realizzato in collaborazione con il Florian Metateatro dal titolo: “Il Tempo delle Nuvole- Michele Cascella dallo Stabilimento Cromolitografico di Basilio a Pacific Grove”. Si tratta della lettura teatrale di una drammaturgia di Giulia Basel liberamente ispirata all’autobiografia di Michele Cascella “Forza zio Mec”. In scena Umberto Marchesani e Giulia Basel che ha curato anche la regia e la scelta delle musiche che accompagnano la performance, grazie al supporto tecnico di Tony Lioci Globster. Non è un caso che il Florian ed il Museo abbiano dato vita a questa proposta che ha una profonda radice nel rapporto che nel corso del tempo i due enti hanno avuto a cominciare dai progetti quasi pionieristici che Giulia Basel e Massimo Vellaccio hanno dedicato ai Cascella nei primi anni ’80, quando il Museo consisteva solo dello Stabilimento Cromolitografico di Basilio.
Anche a seguito del grande successo e richiamo di “Azione Museo” e del “Museo Innocente”, le due performance teatrali replicate nell’arco di tre anni per decine e decine di volte la Città prese coscienza del valore di questo allora piccolo ma importante Museo, ed alcuni amministratori illuminati decisero di acquisire la palazzina retrostante lo storico stabilimento e portare così il Cascella alle dimensioni e al rilievo attuali.
La performance sarà replicata alle 19,30 sempre su prenotazione.
“Si tratta di un progetto che coltivavo da molto tempo – sottolinea la direttrice della Fondazione, Letizia Lizza – e che adesso adattiamo ad una situazione particolare. Sono letture che ritengo propedeutiche a una visita del Museo, pagine di vita molto intense che ci piace anche offrire in un contesto intimo. La normativa ci consente di ospitare dodici persone per ogni replica: persone che saranno unite, quasi abbracciate, da queste parole. Che raccontano la storia di una vita vissuta in tempi in cui la resilienza era il codice comune attraverso cui ci si confrontava con il mondo. Il benessere arrivò dopo, molto dopo. Mi piace che quanto di bello è conservato nel nostro Museo sia accompagnato, nella visita, dall’eco di queste parole”.
Nel rispetto delle normative anti Covid, gli spettacoli si terranno all’aperto nel bellissimo cortile esterno del Museo Cascella (in caso di pioggia, all’interno del museo) con sedute distanziate per un numero limitato di spettatori, sarà quindi necessario prenotare anticipatamente ai numeri 085 4224087 o 393 9350933.
Alle 20 appuntamento al Museo delle Genti, dove sarà possibile visitare, oltre alle collezioni archeologica ed etnografica anche la mostra fotografica di Paolo Dell’Elce “Vite Minori”. Contestualmente l’artista sarà intervistato dalla giornalista Giada Ciarcelluti inche verrà trasmessa sui canali social della Fondazione.
Dopo la data del 9 i Musei torneranno ad essere aperti, con eventi, dalle 18 alle 22 dei giorni 23 luglio, 6 e 27 agosto, 10 settembre (tutti giovedì) . Il costo del biglietto per lo spettacolo con visita del Museo Cascella è di 10 euro; con l’aggiunta di 2euro sarà possibile visitare nella stessa serata anche il Museo delle Genti, data la vicinanza fisica delle due strutture nel centro storico della città.
“Vogliamo lavorare per mantenere stretti i contatti con tutto il territorio regionale – sottolinea Emilio Della Cagna, presidente della Fondazione Museo delle Genti – Da un mese stiamo lavorando con i corsi per bambini e ragazzi che abbiamo allestito nei parchi cittadini e nel cortile del Museo Cascella, siamo finalmente riusciti a riaprire le nostre sale, anche se con tutte le limitazioni previste dal distanziamento, nei giorni scorsi abbiamo rinnovato la convenzione con il Comune di Pescara. Stiamo già lavorando, ovviamente, alla programmazione per l’autunno, ma soprattutto ai progetti per il prossimo anno. Per le strutture più piccole, a causa dei costi e delle limitazioni nell’accesso del pubblico, la ripartenza è più difficile. Ma questo non ci spaventa. L’idea è quella di avere con chi sceglierà di visitare i nostri Musei, un rapporto personalizzato, ancora più profondo e concreto, che serva a radicare una migliore conoscenza del patrimonio che ci siamo impegnati a custodire”
Oltre alle aperture ufficiali programmate, sarà infatti possibile visitare i musei previa prenotazione scrivendo a didattica@gentidabruzzo.it
Gli ingressi saranno contingentati, sarà obbligatorio per i visitatori indossare la mascherina e tenere la distanza di un metro, seguendo i percorsi monodirezionali appositamente studiati per ottemperare alle normative vigenti e nel rigoroso rispetto delle disposizioni previste nell’Ordinanza della Regione Abruzzo n. 70 per la riduzione della diffusione del contagio da Covid 19
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]