AVEZZANO – Vista la rarità dell’evento poniamo alcune domande all’ ingegner Arcangelo Mimino Ciccarelli, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, impegnato da tempo in progetti di osservazione astronomica. La luminosa cometa sarà osservabile, ad occhio nudo, ancora per qualche settimana.
DOMANDA: Ing. Ciccarelli, abbiamo visionato le foto della cometa, ci può dare qualche informazione su questo oggetto celeste?
RISPOSTA: “La cometa C/2020 F3 (NEOWISE) è stata scoperta il 25 marzo 2020 dal telescopio spaziale NEOWISE (Near-Earth Object Wide-field Infrared Survey Explorer) mentre era osservabile dall’emisfero sud della Terra; con grande stupore, è sopravvissuta ad un passaggio ravvicinato con il Sole ed oggi e per le prossime settimane, sarà osservabile per noi che viviamo nell’emisfero nord della Terra”.
D: Ci può dare qualche informazione sulla osservabilità della cometa?
R:”La cometa C/2020F3, dal 3 al 10 luglio, è osservabile all’alba, dalle 4 del mattino fino ai primi chiarori mattutini, molto bassa sull’orizzonte di nord-est; poi, dall’11 luglio sarà preferibile osservarla la sera, a nord-ovest, sempre bassa sull’orizzonte dalle ore 21 circa alle 24. Dal 15 luglio e fino al 23 luglio, la cometa sarà in una zona del cielo circumpolare, quindi sarà osservabile per tutta la notte“.
D: Occorre un telescopio per osservarla?
“No, attualmente la cometa brilla come una stella di prima grandezza, quindi visibile ad occhio nudo e, anche se pian piano scenderà di luminosità, sarà sempre osservabile in questo mese senza l’ausilio di telescopi, a patto di ricercare un luogo abbastanza buio per l’osservazione: per intenderci, se tentiamo di osservarla sotto un lampione della luce, sicuramente non la vedremo. Tuttavia, un piccolo binocolo, sempre presente nelle nostre case, semplificherà di molto l’osservazione, facendo percepire meglio anche la coda di polveri. Una nota importante, quindi, è la ricerca di un luogo che abbia l’orizzonte libero e che sia buio, senza luci artificiali che potrebbero coprire il piccolo bagliore della cometa“.
D: Sappiamo che lei è impegnato nella divulgazione scientifica e che spesso organizza delle serate osservative al telescopio; c’è la possibilità, per i meno esperti, di prendere parte alle osservazioni al telescopio?
“Sì, certamente, con il Comune di Ovindoli stiamo organizzando il calendario delle serate, che a breve sarà disponibile, per le osservazione al telescopio di Luna e pianeti, sia sulla Torre medievale di Santa Jona, sia poco fuori il centro abitato di Ovindoli. Ovviamente, la cometa, quando osservabile di sera, rientrerà fra gli oggetti più gettonati!”