CELANO – Lo aveva annunciato nei giorni scorsi il sindaco della città, Settimio Santilli: matrimoni e celebrazioni all’aperto nel rispetto delle regole anticovid: “Abbiamo individuato nel Parco della Rimembranza e nelle Fonti del Miracolo (località Fontegrande) luoghi idonei all’aperto dove poter celebrare le promesse e i matrimoni civili, considerato che ad alcuni detti matrimoni potenzialmente vuole assistere un numero di persone non idoneo ad esser contenuto nella sala consiliare rispettando al contempo le norme anticovid, ovvero divieto di assembramenti e distanziamento sociale di almeno 1 metro, oltre che indossare dispostivi di protezione individuale. È una spinta ulteriore nel cercare di far ripartire le celebrazioni di matrimoni, da cui dipendono tanti altri settori lavorativi connessi e fondamentali della nostra economia”.
Nella splendida cornice del castello Piccolomini, quindi, è stato celebrato, nella mattinata di sabato, il primo matrimonio civile, mantenendo il distanziamento e le regole imposte dal Governo, così come avvenuto il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica e della consegna della Costituzione ai neo diciottenni.
La ripartenza, seppur in maniera graduale, ha dato i primi segnali nella città castellana. La vita sospesa che abbiamo vissuto negli ultimi mesi ci ha insegnato a cogliere nuove opportunità anche nelle difficoltà.
La celebrazione, tenuta dal sindaco e dall’impiegata comunale Franca Ranalletta, ha destato emozione in tutto il paese: la cinta muraria del castello ha segnato l’inizio di una nuova storia d’amore, come accade nelle favole.
A Roberta e Giuseppe gli auguri della redazione di Marsicaweb per una lunga vita insieme.