MARSICA – Il consiglio di sorveglianza del Consorzio acquedottistico marsicano esprime soddisfazione per l’incontro avuto in Regione durante la commissione vigilanza. “Finalmente anche la Regione ha acceso la lente di ingrandimento sul piano di concordato del Cam”, hanno evidenziato i membri del consiglio di sorveglianza, “un incontro costruttivo volto a mettere in evidenza l’opera di veridicità dei conti e l’attività di ricostruzione della società attraverso il rispetto del piano di concordato”. Il presidente del consiglio di sorveglianza, Alessandro Pierleoni ha posto l’accento sulla difficile situazione in cui si è trovato il consiglio di sorveglianza dal momento della nomina e su tutti i passi che hanno portato la società alla richiesta della domanda di concordato fino al momento della sentenza di omologa del piano di concordatario. Il membro del consiglio, Felicia Mazzocchi ha approfondito le questioni più strettamente attinenti ai bilanci sottolineando la difficoltà di definire la veridicità delle scritture contabili, presupposto per qualsiasi decisione degli organi del Cam. Il consigliere Tonino Mostacci ha evidenziato, su espressa sollecitazione, il ruolo e le ripercussioni sui soci delle evoluzione del concordato. I membri del consiglio rimangono a disposizione della Regione Abruzzo, dei consiglieri regionali e dei soci per qualsiasi informazione e per una politica più partecipata e condivisa che possa aiutare a un miglioramento del servizio idrico integrato marsicani.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]