MARSICA – L’attesa notizia di una urgente riapertura h24 dei Punti di primo intervento di Tagliacozzo e di Pescina non si è avuta neanche questa sera, in occasione della riunione dei Sindaci marsicani a cui hanno preso parte anche i Consiglieri regionali Mario Quaglieri e Simone Angelosante, rispettivamente nelle vesti Presidente e Segretario della Commissione regionale sanità.
Il Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio e il Sindaco di Pescina Stefano Iulianella, organizzatori dell’incontro, nel ringraziare il Sindaco di Scurcola Olimpia Morgante per la cortese ospitalità, hanno ribadito, con gli interventi introduttivi, la ferma protesta e il duro dissenso per la risoluzione di riaprire in ritardo i P.p.i. il prossimo 16 giugno e a mezzo servizio, cioè h12.
Giovagnorio ha spiegato le ricadute negative che tale decisione potrebbe avere, sia ai fini della concretizzazione del numero di accessi annui che la legge impone per mantenere in vita il servizio stesso, sia per la carenza della presenza medica notturna nelle strutture che pregiudica la sicurezza dei ricoverati.
Iulianella ha posto invece l’accento sui ripetuti annunci delle riaperture sempre disattesi, sulla mancanza di programmazione da parte dell’organo politico e sulla gestione totalmente deficitaria posta in essere dal Direttore generale della Asl1 Abruzzo.
Il Sindaco di Cerchio Gianfranco Tedeschi ha mediato le posizioni cogliendo l’aspetto positivo della partecipazione dei Sindaci marsicani i quali, al di là dei colori politici, devono fare squadra con i rappresentanti regionali per una maggiore tutela e rappresentatività del Territorio. Sono seguiti alcuni interventi di altri Sindaci, tra cui: Marivera De Rosa di Luco, Enzo Di Natale di Aielli, Antonella Buffone di Balsorano, Quirino D’Orazio di San Benedetto dei Marsi e Gianclemente Bernardini di Gioia.
Mario Quaglieri si è compiaciuto del dialogo instaurato e ha dichiarato che avere i sindaci dalla propria parte rafforza la “battaglia politica” in ambito regionale. In merito ai P.p.i. ha giustificato la mancata riapertura h24 con l’oggettiva impossibilità di assumere il personale bastevole, poiché l’attingimento dalle vecchie liste risalenti al 2016 sarebbe comunque risultato lungo e farraginoso. Pur di riaprire si sarebbe quindi optato per un metodo graduale. Ha ammesso in definitiva che pur avendo lavorato alacremente per l’emergenza sanitaria, l’organizzazione aziendale ha prodotto una carenza sostanziale nell’approvvigionamento del personale.
Simone Angelosante, nel confermare che il proprio partito, la Lega, ha posto una seria ipoteca sul proseguimento della direzione della Asl aquilana da parte del dott. Roberto Testa, il quale tra l’altro ha esposto numerose volte in queste ultime settimane gli stessi politici regionali a fare un balletto di dichiarazioni e di date frutto di una disorganizzata gestione amministrativa. Ha quindi ribadito la necessità della riapertura h24 dei P.p.i. e al contempo ha auspicato che l’unione di intenti, dimostrata in questa occasione tra i sindaci e i consiglieri regionali, generi una sintonia che possa far fronte ad una seria programmazione e soluzione delle esigenze sanitarie dell’intera Marsica, da Avezzano ai presidi più periferici di Pescina e Tagliacozzo.
Anche Giorgio Fedele (5 stelle), consigliere regionale di minoranza, presente all’incontro, ha criticato l’operato del Direttore generale Testa sottolineando tra l’altro che le problematiche più serie si sono verificate solo nel distretto di Avezzano e non in quelli di L’Aquila e Sulmona.
Al termine dell’incontro i Sindaci di Pescina e Tagliacozzo hanno prodotto un documento che è una richiesta di impegno da indirizzare al Presidente della Giunta Regionale Marco Marsilio in cui si chiede, tra le altre cose, la revoca delle precedenti decisioni della ASL 1 Abruzzo di sospendere ogni attività nei Punti di primo intervento di Pescina e Tagliacozzo, l’annullamento del loro ridimensionamento da h24 ad h12 e l’assicurazione della loro sussistenza anche qualora non si concretizzasse per l’anno in corso il numero di accessi previsto dalla legge.
Inoltre è stata richiesta un’urgente audizione in sede regionale che il Consigliere Quaglieri ha assicurato mediante la convocazione della Commissione sanità con la presenza del Presidente Marsilio e dell’Assessore alla Sanità Verì.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]