TRASACCO – Continua l’impegno dei ragazzi della Consulta dei Giovani che, a fianco dell’Amministrazione, e fin dai primi momenti, si sta spendendo per provvedere a quelle che sono le necessità della popolazione dovute all’emergenza Covid-19.
Dopo la distribuzione dei dispositivi di protezione individuale ai cittadini, da parte del Comune, la Consulta ha deciso di consegnare le mascherine alle fasce più giovani della comunità trasaccana, grazie alla generosità di chi ha contribuito alla raccolta fondi online lanciata durante la fase dell’emergenza. Una decisione data dalla consapevolezza che più cittadini sono protetti, minori sono le possibilità di diffusione del contagio e, al contempo, vengono tutelati anche gli ospedali evitando di portarli al collasso.
Grazie a due postazioni appositamente allestite in piazza Matteotti (l’Ara), tra le giornate di sabato 23 e domenica 24 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, la Consulta dei Giovani consegnerà più di mille mascherine lavabili, ad uso non medico. Circa trecento saranno donate ai bambini con fascia di età dai 6 ai 9 anni (anno di nascita di riferimento dal 2011 al 2014), mentre altre circa settecento saranno consegnate ai ragazzi dai 10 ai 18 anni (anno di nascita di riferimento dal 2002 al 2010).
“Un gran successo – ha affermato soddisfatto il presidente della Consulta Marco Meogrossi – , sono venuti tanti bambini e alcuni ci stavano addirittura aspettando prima che arrivassimo. Così abbiamo iniziato subito a distribuire le mascherine: quelle colorate e fantasiose per la fascia di età dai 6 ai 9 anni, invece quelle chirurgiche per i ragazzi tra i 10 e i 18 anni. Abbiamo pensato di donare quelle colorate ai più piccoli – ha spiegato Meogrossi – per fargli avere meno paura di quest’oggetto così serioso e dar loro più la sensazione che sia, invece, un accessorio. E’ molto bello vedere tutti questi bambini con le mascherine colorate e così contenti di averle prese”.
Anche l’Amministrazione comunale ha collaborato con la Consulta dei Giovani per la distribuzione: “Noi gli siamo stati di supporto in questa loro iniziativa – ha affermato il presidente del Consiglio comunale Sara Di Salvatore –. Si sono voluti esporre in prima persona per contribuire come Consulta e sono stati bravi nel coinvolgere la popolazione più piccola nella distribuzione delle mascherine lavabili”.