AVEZZANO – Inconsueta la vicenda che ha determinato la morte di un uomo 58enne, proveniente dall’ospedale di Ancona e diretto a Salerno, avvenuta venerdì sera intorno a mezzanotte nel pronto soccorso di Avezzano.
Dalle prime informazioni sembrerebbe che l’uomo si trovasse ricoverato nell’ospedale di Ancona e sia stato dimesso in quanto considerato guarito. A prelevarlo, per fare ritorno nel suo paese di origine, è giunta un’auto medica con a bordo due persone, probabili parenti, se non amici.
Arrivati all’altezza di Morino, l’uomo sarebbe stato colpito da un malore. Cercato con il navigatore il posto di primo soccorso più vicino, sono stati indirizzati all’ospedale di Tagliacozzo, che come è risaputo, è chiuso dall’inizio dell’emergenza Covid.
Avvertito il 118, che rientrava da un precedente intervento di soccorso da Avezzano, il punto di incontro per il prelievo del malato è stato Scurcola Marsicana. L’autoambulanza ha provveduto al trasporto presso il nosocomio avezzanese, dove poi il paziente è deceduto dopo qualche ora.
Dai primi accertamenti clinici, sembrerebbe che l’uomo non sia morto per un’emoraggia, bensì per un’overdose da cocaina.
Al momento non risultano indagini in corso. Non è chiaro se il 118 sia stato seguito dai due accompagnatori o se sia stato lasciato solo.