LUCO DEI MARSI – “Piazze, parchi, giardini, monumenti, chiese: tutto è avvolto nel silenzio […] e la tiepida luce dei lampioni non proietta alcuna ombra nelle strade..”, inizia così la narrazione del video “Non sei solo Luco mio”, un progetto nato dall’associazione luchese “Angizia color Fun” per omaggiare il proprio Paese in questo difficile momento storico.
Luco dei Marsi, come il resto d’Italia, si è assopito a causa della pandemia da Coronavirus. Non ci sono più cittadini che riempiono le strade e le piazze, non si sentono più le risate dei bimbi nei parchi, né il rumore del traffico, solo un assordante ed irreale silenzio ma.. “arriverà presto il giorno in cui riempiremo le piazze di luce e poesia, ricordando le tradizioni della nostra storia, arriverà presto il giorno in cui non ci sentiremo più soli […], riprenderemo il nostro cammino e uniti viaggeremo verso una nuova e stupenda libertà”.
“Sulla scia dei molti video, anche di altre città, che girano in rete in questo periodo – spiega il presidente dell’‘Angizia Color Fun’, Antonio Luciani – abbiamo anche noi voluto dedicarne uno al nostro Paese, per trasmettere empatia positiva e spirito di comunità in questo periodo abbastanza negativo”.
Sono state, dunque, contattate diverse professionalità del posto per collaborare alla realizzazione del progetto: il testo è stato scritto a quattro mani dallo stesso Luciani e da Giuliano Fina; l’avvocato, nonché musicista, Angelo Fina si è occupato della colonna sonora, componendo ex novo un brano al pianoforte e registrandolo appositamente; la professoressa Maddalena Angelucci ha prestato la propria interpretazione per la voce narrante; infine, il montaggio del video è di Claudio Censorio.
“Disponibilità, collaborazione e voglia di mettersi in gioco le caratteristiche messe in campo che, ancora una volta, hanno dimostrato che “Luco C’è”, scrive soddisfatto il presidente Antonio Luciani.
Il video “Non sei solo Luco mio” ha già avuto tantissime visualizzazioni e condivisioni dalla pagina Facebook dell’“Angizia Color Fun”. Per chi non lo avesse ancora visto lo può guardare anche sul canale Youtube dell’Associazione, al seguente link:
