CARSOLI –Un ordigno bellico è stato rinvenuto nel territorio comunale della città marsicana, a darne notizia alla popolazione il sindaco Velia Nazzarro che scrive:
“A seguito del rinvenimento sul territorio del Comune di Carsoli, di un ordigno bellico in località “Vena” nei pressi della Tiburtina Valeria al km 7+400 a circa 50 metri dalla carreggiata, è stata disposta, di concerto tra le autorità competenti, la chiusura del tratto di strada della Tiburtina Valeria dal km 4+900 al Km 10+400. La sospensione del traffico veicolare nel suddetto tratto è stata ritenuta necessaria in considerazione della grave minaccia all’incolumità in attesa dell’intervento della competente autorità militare, intervento finalizzato al disinnesco dell’ordigno bellico e alla bonifica del tratto di strada comunale, la cui tempistica non è stata ancora comunicata.
Il percorso alternativo che le autovetture dovranno percorrere è il seguente:
- da Tagliacozzo con direzione Carsoli sarà necessario entrare a Pietrasecca e dirigersi verso Tufo percorrendo la SP 25 che al km 3+300 incrocia a Valle di Tufo la SP 96, che in seguito si immette sulla SS 5 quater con direzione Carsoli;
- da Carsoli verso Tagliacozzo, dalla SS 5 quater (dal bivio per Tufo) ci si immette sulla SP 96 direzione Valle di Tufo che, al km 3+300 incrocia la SP25 fino a Pietrasecca da cui si riprende la direzione per Tagliacozzo.
Seguiranno aggiornamenti sull’evolversi della situazione”.
AGGIORNAMENTO DEL 4/05: L’ordigno è stato scoperto da un uomo che, mentre raccoglieva asparagi, è scivolato e gli è caduto praticamente sopra. Allertati i Carabinieri del comando di Carsoli hanno, poi, provveduto ad informare il sindaco Velia Nazzarro del ritrovamento. Immediata la comunicazione alla Prefettura dell’Aquila che, a sua volta, ha provveduto ad allertare l’Esercito per l’intervento della squadra Artificieri. La bomba, che si trova oltre il guard rail ad una quarantina di metri dalla strada, ha una lunghezza di circa 30 centimetri e si ipotizza un raggio d’azione di circa 100 metri. L’operazione di disinnesco da parte degli Artificieri dell’Esercito dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.