ABRUZZO – In questi giorni estremamente delicati in cui il nostro Presidente del Consiglio Conte ed il Governo stanno decidendo con quale gradualità e criteri dover “riavviare” il Paese, gli italiani, preoccupati, fra mille dubbi sul futuro, si interrogano se seguire la Propaganda delle opposizioni e di qualche speculatore politico, oppure fidarsi del nostro Governo.
Occorre essere consapevoli che la Propaganda continua a far leva sulle criticità, senza minimamente proporre altro se non la riapertura immediata e totale, aizzando le folle così come aveva già fatto ad inizio epidemia, per poi tornare sui propri passi; dall’altra parte affidarsi al Governo significa pensare al bene di tutti tenendo in considerazione le indicazioni di un comitato tecnico scientifico e non ragionare con la pancia o, strumentalmente, per la propria parte politica.
Per noi del Movimento 5 Stelle, infatti, il dilemma fra quanto propagandano le opposizioni e l’indirizzo del Governo non si pone: il riacutizzarsi del contagio in Germania dopo il disposto allentamento delle misure restrittive ci dà ragione.
E INVECE Nella nostra REGIONE si sta verificando una preoccupante presa di posizione che va in contrasto con le direttive del Decreto: l’Assessore Regionale alle attività produttive e al Turismo, Mauro Febbo, come si legge nelle sue dichiarazioni odierne alla stampa, preannuncia infatti una serie di Ordinanze con le quali “Sorvoleremo il DPCM” per concedere le aperture alle attività. Febbo, in un eccesso di autocrazia, sfida il Governo ad impugnare le decisioni che prenderà la Giunta Marsilio.
Da parlamentare abruzzese prendo le distanze nel modo più totale da simili corse in avanti, da simili colpi ai fianchi alla salute degli abruzzesi. Attribuisco questo tipo di politica alla superficialità e alla mancanza di reale presa in carico delle responsabilità che un governo regionale deve ai suoi cittadini.
La via giusta è riaprire gradualmente le attività produttive ed i servizi, seguendo le indicazioni del nuovo DPCM e l’evolversi dell’emergenza. Occorre una grande consapevolezza che il nostro futuro dipende dal nostro senso di responsabilità, ricordando a noi stessi che procedere con razionalità e pazienza è l’unico modo per non tornare indietro vanificando ogni sforzo fin qui fatto da tutti gli italiani con grande serietà.
Sen.Gabriella Di Girolamo -Capogruppo M5S Comm. VIII- LL.PP. Trasporti e Comunicazioni
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]