TAGLIACOZZO – La tragica scoperta è stata fatta dagli uomini dell’arma dei Carabinieri di Tagliacozzo, al comando del Maggiore Silvia Gobbini.
Dalle prime informazioni sembrerebbe che l’uomo, Furio Lescarini, maestro di sci originario del Trentino, residente a Roccacerro , frazione di Tagliacozzo, sia morto nella sua abitazione da circa 11 mesi. A dare l’allarme della sua scomparsa è stato un amico d’infanzia che preoccupato, appunto, dall’assenza dell’uomo ha allertato le forze dell’ordine. Il 61enne era orfano di entrambi i genitori, figlio unico, non era sposato e non aveva figli. Per poter entrare in casa dell’uomo si è dovuto attendere l’autorizzazione del Magistrato.
Sono in corso le indagini per chiarire le dinamiche del fatto. La salma è stata trasferita, su disposizione del Pm Lara Secaccini, nell’obitorio dell’ospedale civile di Avezzano, in attesa che venga disposta l’autopsia per fare chiarezza sulle cause della morte.
Il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, ha espresso cordoglio e incredulità per la scomparsa del caro concittadino:
“A volte qualcosa non funziona… anche nelle Comunità più piccole come le nostre… e allora è possibile che accada di dimenticare… di non accorgersi… di distrarsi…
Furio Lescarini, classe 1959, è stato un uomo al quale la vita forse non ha riservato una piena realizzazione, forse non ha avuto il massimo della fortuna e del successo. Con la morte del Papà e delle Mamma gli erano rimasti solo gli amici… quegli amici che dall’alta Italia, dove si recava a fare scuola di sci, o da Roma hanno lanciato l’allarme a gennaio scorso perché non avevano avuto più alcun contatto. E l’ultima volta che a Roccacerro lo si era visto in giro e persone gli avevano parlato è stato esattamente un anno fa: a Pasqua 2019. Poi nulla più… quindi, a distanza di dodici mesi, oggi, la triste scoperta della sua morte, a casa, da solo. Non sappiamo se per morte naturale o magari per suicidio. Quello che sappiamo è che resta di lui un ricordo affettuoso e triste. Un uomo che in tanti hanno conosciuto e apprezzato per le sue qualità di sportivo di amante della montagna e di persona onesta, buona… È morto da solo Furio, chissà quando, chissà quanti mesi fa… e il rammarico della Comunità di Roccacerro è grande come il loro cuore: saranno i Roccatani ad offrire un decoroso funerale e una degna sepoltura a Furio. Ai sentimenti di cordoglio di chi lo ha conosciuto e di chi gli ha voluto bene si uniscono quelli dell’Amministrazione comunale e i miei personali”.
Gli abitanti di Roccacerro si faranno carico, generosamente del funerale, che in base alle disposizioni ministeriali sarà celebrato in forma strettamente privata.