TRASACCO – A distanza, oramai, di quasi due mesi dall’inizio dell’emergenza per il Covid-19 rimane ancora complicato reperire le mascherine o altri dispositivi di protezione individuale. Anche per chi lavora negli ospedali o in strutture sanitarie, ed è a rischio contagio ogni singolo momento, non ce ne sono mai a sufficienza.
Numerose le iniziative e le gare di solidarietà per aiutare gli “angeli” che combattono in prima linea contro questo nemico tanto invisibile quanto pericoloso. Non è da meno il comune di Trasacco che sta dando il proprio contributo per sostenere ed “armare” al meglio gli operatori sanitari.
Ed è per questo che l’Amministrazione, guidata dal sindaco Cesidio Lobene, ha deciso di donare con soldi propri, senza nulla togliere alle casse comunali, mascherine FFP2 a tutti i medici, infermieri, OSS e farmacisti residenti nel proprio comune, oltre che al personale delle strutture sanitarie, presenti sul territorio, quali la clinica riabilitativa Nova Salus e la Residenza per Anziani.
Un primo lotto di circa 130 mascherine è stato quasi tutto consegnato, gratuitamente, agli operatori sanitari comunali tra le giornate di sabato e domenica, mentre si è in attesa dell’arrivo di una seconda trance di altri 150 pezzi da distribuire, entro il prossimo giovedì, anche alle Forze dell’ordine presenti in paese.
“È un’iniziativa – spiega il primo cittadino Cesidio Lobene – dell’Amministrazione che con buon senso, dato il momento storico che stiamo attraversando e conscia della difficoltà nel reperire mascherine, ha provveduto a compiere un piccolo gesto a tutela delle persone più esposte al Coronavirus”.
Da ricordare anche la Consulta dei giovani che, grazie alla raccolta fondi a cui tutti i cittadini hanno partecipato attivamente, è riuscita a raccogliere circa 700 euro. Una cifra che, grazie alla collaborazione con la Farmacia Marinetti, è stata utilizzata per l’acquisto di 250 mascherine ortopediche e 10 riutilizzabili, 50 tute protettive, 3mila paia di guanti e 7 disinfettanti per ambienti. Il tutto è stato donato, lo scorso sabato, all’Ospedale civile SS. Filippo e Nicola di Avezzano, in particolare agli operatori sanitari del pronto soccorso.
Una parte del materiale da disinfezione, di guanti e mascherine è stata consegnata, dal presidente della Consulta Marco Meogrossi insieme al suo vice Francesco Lombardi, anche ai ragazzi dell’Avis 118 di Trasacco.
“I nostri ragazzi – ha dichiarato il presidente Marco Meogrossi – devono sentire la nostra vicinanza, poiché sono loro che combattono in prima linea”. E rivolgendosi ai cittadini di Trasacco: “Vi ringraziamo ancora per l’immenso contributo che ci state dando, aiutando in questo modo chi tutti i giorni si impegna a rendere più sicura la nostra quotidianità, anche in questo momento in cui è molto difficile e molto pericoloso”.
Infine, si è da poco conclusa un’altra raccolta fondi online partita in collaborazione tra la Consulta e un cittadino trasaccano che vive all’estero. Grazie all’iniziativa solidale sono stati raccolti oltre 700 euro, donati da cittadini di tutta Europa: anche questi saranno utilizzati per l’acquisto di materiali sanitari per il nosocomio di Avezzano e l’Avis.
“La somma – dice Meogrossi – sarà messa a disposizione del personale sanitario e, a seconda delle loro necessità, provvederemo ad acquistare il tutto. Siamo ragazzi, abbiamo voglia di fare, continuate a sostenerci – conclude – e noi vi renderemo orgogliosi e fieri di quello che i giovani di Trasacco sono in gradi di fare”.