ABRUZZO – Il 14 marzo scorso, tutte le Parti sociali nazionali hanno sottoscritto il “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”. Per avere la piena attuazione del Protocollo,che intende coniugare la prosecuzione delle attività produttive con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e delle modalità lavorative a beneficio di tutti quanti vi operano, le imprese, comprese quelle artigiane, potranno ricorrere al cosiddetto “lavoro agile” ove possibile, ovvero a soluzioni organizzative straordinarie nonché agli ammortizzatori sociali. L’OPRA ABRUZZO promuove tale Protocollo presso le imprese artigiane ABRUZZESI e, nel farlo, evidenzia che le procedure operative dettagliate nel Protocollo sono notoriamente vincolanti ai sensi dei vari interventi normativi sinora complessivamente emanati, in carenza delle quali l’attività produttiva non può proseguire. Nel caso auspicato in cui l’Azienda Artigiana sia nelle condizioni di proseguire la propria attività in sicurezza, invitiamo la suddetta Azienda a condividere in maniera preventiva le procedure e le regole di condotta che l’impresa intende applicare in ottemperanza al Protocollo nazionale, con i nostri RLST OPRA Abruzzo (che hanno già maturato competenza ed esperienza nell’ambito della sicurezza e della prevenzione) e tale coinvolgimento si può realizzare attraverso una richiesta tramite posta elettronica ad OPRABRUZZO2015@GMAIL.COM. Tale percorso anche a fronte di eventuali criticità tecniche che dovessero verosimilmente rilevarsi nel contesto attuale, i RLST avverrà con il confronto continuo con i Coordinatori dell’OPRA Abruzzo. Inoltre in preparazione della fase due come Opra Abruzzo proponiamo all’Inail Regionale, al quale invieremo a breve una richiesta ufficiale, di istituire un comitato tecnico che abbia il compito di controllo e di monitoraggio dell’applicazione del suddetto Protocollo e di Trovare insieme eventuali soluzioni per garantire a tutti i lavoratori di poter riprendere in sicurezza le attività lavorative il più presto possibile, e trovare le modalità di attuazione del suddetto Protocollo che garantiscono alle aziende artigiane che tale adeguamento non sarà un’ulteriore costo aggiuntivo. Per discutere nel merito, tale proposta, siamo da subito disponibili ad un incontro in remoto con la Direzione Regionale INAIL per arrivare il più presto possibile ad un accordo sulla costituzione e sulle modalità operative di attivazione del comitato suddetto.
Coordinatore Coordinatore Flaviano Montebello Maurizio Sacchetta
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]