AVEZZANO – Coesi in un’unica voce gli avvocati italiani, quella di non dare luogo a procedere contro coloro che ormai definiamo “eroi nazionali”. Uomini e donne che prestano assistenza ai malati in corsia, che si adoperano per salvare vite umane. Tanti di loro, contagiati, muoiono.
Nella Marsica ha creato perplessità la dichiarazione, riportata da una testata giornalistica on line, dell’avvocato di origine tagliacozzana, che pare abbia avviato una class action contro il premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza.
Anche il Consiglio dell’ Ordine degli Avvocati di Avezzano è giunto alla decisione di astenersi professionalmente dai possibili progetti dichiarati essere “sciacallaggio mediatico”.
Raggiunto dai nostri microfoni il Presidente, l’avv. Franco Colucci, ha così precisato:
“Per il momento al di là dell’annuncio fatto su stampa, null’altro è stato effettuato dall’avvocato che ha rilasciato l’intervista. Prenderemo atto di questa comunicazione e se si ferma qui assumeremo un comportamento, se dovesse andare avanti ne assumeremo uno con più forza. Appena possibile, intendo convocarlo, presso il Consiglio per contestargli la sua condotta, però bisognerà vedere anche il suo proseguo. Si può giungere ad un procedimento disciplinare che va condotto, comunque, nella propria sede, cioè il Consiglio di Disciplina di L’Aquila. Questo anche il motivo per cui abbiamo emesso la dichiarazione con la quale il COA di Avezzano si dissocia da queste operazioni di “sciacallaggio mediatico”. Perché davvero tali iniziative ledono sia l’onore che la dignità ma, soprattutto, l’integrità professionale di ognuno di noi, nel ruolo Costituzionale.”