AVEZZANO – Oggi alle 12,00 in punto tutti i Sindaci d’Italia hanno indossato la fascia tricolore e davanti al proprio municipio, con le bandiere a mezz’asta in segno di lutto, hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime del Coronavirus ed esprimere vicinanza ai loro familiari, cordoglio per le zone più colpite dalla pandemia, onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari, abbracciare idealmente tutti ed essere di sostegno l’uno all’altro.
L’iniziativa, lanciata dal presidente della provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, è stata subito sposata dal presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), Antonio De Caro, che ha fatto sua la proposta ed ha inviato a parteciparvi tutti i primi cittadini del Paese. “I sindaci – ha dichiarato De Caro – , da destinatari e custodi delle preoccupazioni delle comunità che amministrano, sopportano una forte pressione e si fanno carico di una grande responsabilità davanti ai cittadini. Nonostante la situazione di grave emergenza che viviamo, non vogliamo far prevalere lo sconforto, ma stare uniti sia nel gravissimo lutto che colpisce più duramente alcune aree del Paese, sia nella solidarietà che deve tenerci tutti insieme”.
Ai Comuni e ai sindaci d’Italia si sono unite anche tutte le Istituzioni nazionali: il Quirinale, la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, il Vaticano e la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, con le bandiere a mezz’asta, inoltre hanno partecipato anche la RAI e il mondo dei media interrompendo le trasmissioni.
In Abruzzo, e nella Marsica, tutti i Sindaci hanno partecipato alla cerimonia di cordoglio e Tricolore a lutto anche a Palazzo dell’Emiciclo.