CELANO – È di pochi istanti fa la nota diffusa dal Sindaco Settimio Santilli: “Mi sto inventando di tutto per farvelo capire, di tutto, ma così oltre a non aiutarmi, non ne verremo a capo facilmente.
Ho disposto un AGENTE DI POLIZIA LOCALE davanti ad ogni parcheggio di supermercato per non farvi assembrare. Il cibo non finisce, i supermercati saranno aperti anche domani. Non vi fate prendere dal panico, non vi lasciamo soli, ma tutti insieme dobbiamo collaborare ed esser responsabili”.
È paradossale e al quanto insolito il comportamento che la stragrande maggioranza della popolazione continua ad attuare. Non è normale che per ottenere dei risultati positivi si debba ricorrere sempre all’aiuto delle forze dell’ordine e alla maniere dure.
L’ art. 650 del c.p. dice: “Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato , con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a duecentosei euro“.
In questi giorni, gli appelli dei sindaci del territorio marsicano si rincorrono a gran voce per sensibilizzare la popolazione, uno degli ultimi, che Santilli ha inoltrato ai suoi compaesani è solo di poche ore fa. Nonostante questo, però, ha dovuto stringere la morsa chiedendo aiuto agli agenti della Polizia Locale, anche per evitare assembramenti nei supermercati.
“Sono il sindaco di Celano Settimio Santilli, questi sono i giorni decisivi per il contagio da coronavirus. Non fa sconti a nessuno, nemmeno a voi che mi ascoltate. Celano ce la farà anche stavolta, ne sono certo: io credo in voi, rimanete nelle vostre case e rispettate le regole: insieme ce la faremo!“. Con la voce rotta dall’emozione e dalla tragicità degli eventi che ci stanno travolgendo, questo è il messaggio audio lanciato tramite whatsapp.
Ma davvero la nostra vita e quella degli altri vale così poco, ma davvero non siamo in grado di rispettare delle semplici regole imposte per salvaguardare la nostra salute, ma davvero non siamo più in grado di mantenere un giusto comportamento etico, morale e civico? Ma davvero le bare di Bergamo trasportate nei forni crematori e lì ammassate non hanno provocato nessun effetto? Meditiamo, è arrivato il momento di farlo…per noi stessi e per i nostri figli.