ROMA – Con l’annuncio della guarigione della paziente cinese, parte della coppia che fu il primo caso di coronavirus registrato in Italia, è stata completata la guarigione di tutti i pazienti affetti da covid-19 che erano stati ricoverati all’Istituto Spallanzani di Roma dallo scorso 29 gennaio. “Viene sciolta in data odierna, a 29 giorni dal ricovero, la prognosi della coppia cinese, casi confermati di COVID-19”, si legge nel bollettino giornaliero dell’Istituto. La coppia cinese è “attualmente ricoverata in degenza ordinaria. La donna è stata trasferita oggi dalla rianimazione in reparto in condizione cliniche in chiaro miglioramento, vigile e orientata”. Il marito, invece, è “tuttora ricoverato in regime ordinario, prosegue con successo la riabilitazione”.
Lo Spallanzani conferma che “ieri, per la prima volta, sono risultati negativi i test per la ricerca del nuovo Coronavirus”. Mentre già nella giornata di sabato era stato dimesso il primo contagiato italiano, il ricercatore emiliano di 28 anni che aveva passato un giorno a Wuhan.
Per quanto riguarda Niccolò, il ragazzo di 17 anni che era rimasto bloccato a Wuhan a causa di una febbre, lo Spallanzani conferma che sta bene. Prima di essere dimesso dovrà completamente il periodo di isolamento. In generale, all’interno dell’istituto sono state fatte delle valutazioni su 140 pazienti. Tra questi, 101 sono risultati negativi al tampone. Altri 39 rimangono ricoverati.