LUCO DEI MARSI – I lavori hanno avuto lo scopo di impiantare i lampioni nelle zone più periferiche del Paese, non ancora servite dalla pubblica illuminazione, e di ottimizzare il risparmio energetico di quelli già esistenti grazie alla sostituzione della vecchie lampade con quelle a led.
Il primo cittadino di Luco dei Marsi Marivera De Rosa, insieme al vice sindaco Giorgio Giovannone, all’assessore ai Lavori Pubblici Mauro Petricca, agli assessori Silvia Marchi e Claudia Angelucci e al consigliere di maggioranza Claudio Gallese hanno dato il via all’accensione dell’illuminazione, con tanto di taglio del nastro, nelle zone prive di impianti. In particolare, l’inaugurazione ha riguardato alcuni tratti di via dei Pozzi, Strada 42 e l’area tra via Martiri di Capistrello e le adiacenze di via Torlonia. Per quanto riguarda, invece, via Pietro Micca si è provveduto alla sostituzione delle vecchie lampade con i led in quanto hanno un minore impatto ambientale ma, soprattutto, comportano un consumo inferiore e, di conseguenza, una minore spesa per la collettività.
Soddisfatta l’Amministrazione luchese che è stata ben accolta e ringraziata dai concittadini che vivono nelle suddette aree periferiche e che potranno, da oggi, usufruire del servizio di illuminazione.
In realtà quella inaugurata è solo la prima tranche di un progetto più ampio. Grazie ai fondi ministeriali il Comune di Luco dei Marsi ha potuto usufruire di circa cento mila euro e altri settantamila euro circa verranno successivamente spesi per la seconda fase dei lavori. Per quest’ultima saranno subito iniziate le procedure per l’affidamento dell’incarico dei lavori per completare, appunto, l’efficientamento energetico e ampliamento della pubblica illuminazione.
Come ha spiegato il sindaco De Rosa “il proseguo dei lavori avrà come oggetto una parte di via Pietro Micca e Piazza Nassiriya che è rimasta appositamente non servita da questo primo step proprio perché c’è da studiare bene la pubblica illuminazione della piazza. Poi vedremo – ha continuato il primo cittadino – , in base alla disponibilità economica che avremo, di implementare la pubblica illuminazione anche per quelle case situate in modo sparso e che, non essendo servite, rimangono al buio, quindi anche il livello di sicurezza è una cosa che ci interessa molto. Questi sono finanziamenti ministeriali che noi utilizziamo al meglio nell’interesse della nostra popolazione”.
L’obiettivo dell’Amministrazione De Rosa prevede un’implementazione globale degli impianti di pubblica illuminazione del Paese e il loro efficientamento, così da compensare con il risparmio dell’energia i nuovi punti luce. “Pratiche e tempo permettendo – ha concluso il sindaco – credo che per il prossimo autunno l’illuminazione sarà completata anche nel suo secondo step”.