CELANO – Sabato prossimo alle ore 11 è prevista l’apertura del cantiere della scuola secondaria di 1° grado, scuola media “Beato Tommaso da Celano” in via Della Torre.
Parte così la reale costruzione della scuola media, che è destinata ad ospitare a regime circa 500 studenti.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Celano, ing. Settimio Santilli, il quale dichiara:”E’ stato un percorso tortuoso e difficile fino alla fine, solo la settimana scorsa infatti il T.A.R. ci ha dato ragione non concedendo la sospensiva per il ricorso presentato dalla terza classificata alla gara per la realizzazione dei lavori, per cui solo dopo questo giudizio abbiamo potuto procedere con la firma del contratto con l’aggiudicataria dei lavori per farli partire realmente.
I lavori dovrebbero terminare, salvo problemi in corso d’opera, entro l’anno e dunque subito dopo le prossime festività natalizie i nostri studenti avranno accesso a una nuova struttura che prevede la realizzazione di 15 aule a servizio della scuola Media e di 5 aule speciali che potranno essere destinate potenzialmente ad ospitare l’I.T.E. di Celano o qualsiasi altra realtà scolastica, con ingressi separati e disgiunti e la realizzazione di una nuova piazza, posta davanti alla facciata principale dell’edificio. Il progetto prevede anche la realizzazione di 7 aule per attività integrative, 1 aula magna, 1 palestra, 1 aula informatica, 1 mensa, 1 biblioteca ed un grande atrio assembleare che potrà essere aperto anche all’uso non scolastico senza contrastare con le attività didattiche. Ulteriore aspetto importante e non affatto banale, è che l’intera struttura scolastica, rappresenterà potenzialmente un’area di emergenza di Protezione Civile, in caso di calamità naturali come il terremoto.
Altro aspetto da non sottovalutare, sono le opere di riqualificazione e urbanizzazione che sono previste in tutta l’area delle Starze che insiste nel perimetro della stessa scuola, sprovvista di fognature e pubblica illuminazione e che finalmente vedranno la realizzazione.
Aggiungo che non ci siamo affatto fermati con la scuola media, perché siamo già a lavoro con la progettazione del Polo dell’Infanzia innovativo in Piazza Aia, ed entro primavera saremo in grado già di presentare la prima bozza alla città. Anche in questo caso purtroppo, siamo stati rallentati da un ricorso su un bando pubblico che il nostro Comune ha vinto e che ci ha fatto ritardare di ben 2 anni. Abbiamo rispettato tutti i termini di legge e avendo il T.A.R. pure in questo caso rigettato il ricorso del Comune di Altino, ora siamo pronti per procedere con l’iter amministrativo per la realizzazione di una struttura innovativa che ci permetterà la istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a 6 anni.
Dopo la nuova scuola elementare “G. d’Annunzio”, che ha ricevuto più riconoscimenti a livello nazionale per la sicurezza, l’innovazione didattica e la ecosostenibilità, la ristrutturazione dell’asilo nido M.Carusi in via della Sanità, con la realizzazione della nuova scuola Beato Tommaso da Celano e del prossimo Polo dell’infanzia in Piazza Aia, pensiamo di aver impresso un cambio epocale nella nostra città in soli 5 anni, ovvero quello di studiare in scuole sicure ed innovative in una città come quella di Celano ad alto rischio sismico. Avevamo promesso che avremmo messo al centro del nostro mandato l’edilizia scolastica e penso che mai come ora i fatti ci stiano dando ragione.”