AVEZZANO – Se la Ferrari è a caccia del titolo mondiale 2020, la Mercedes non rimane certo a guardare. Infatti sul fronte telaio-aerodinamica sono praticamente pronti. La scocca della nuova W11, infatti, è già in produzione, dando alla casa di Brackley alcuni giorni di vantaggio rispetto agli altri Team. Dove sono un po’ indietro è nella riprogettazione della nuova power unit, la quale, pur essendo un ottimo propulsore, in alcune occasioni della passata stagione, ha mostrato dei limiti prestazionali che ne hanno compromesso il risultato finale. Su questo fronte, infatti, c’è terreno da recuperare soprattutto nei confronti della Ferrari, più avanti rispetto alla casa tedesca in termini di prestazioni massimali.
Sulla Mercedes, quindi, si sta lavorando su quello che è stato il problema principale della passata stagione: il surriscaldamento. In tal senso gli ingegneri stanno riprogettando la geometria degli scarichi, che unita ad una diversa inclinazione dei radiatori dovrebbe aumentare l’efficienza termica del propulsore. Sul fronte ibrido, invece, c’è in programma l’aumento del pacco batterie per assicurare una maggior potenza alla power unit e colmare quel gap prestazionale nei confronti del propulsore di Maranello.
Il mese di Febbraio, dunque, sarà ricco di novità per il circus della F1. Ogni Team è a lavoro per presentare le proprie “creature” che dovranno affrontare il 2020, in vista anche del 2021 che porterà cambiamenti nel regolamento generale.
Restate sintonizzati.