AVEZZANO – Dopo le continue segnalazioni apparse sulle testate giornalistiche per i gravi disagi del pronto soccorso, vissuti sia dai pazienti che dal personale sanitario, la eco non poteva passare in cavalleria. L’ incontro, importante e auspicato, si è tenuto presso l’ospedale di Avezzano, convocato dal Consigliere della Regione Abruzzo Simone Angelosante, Presidente IV Commissione politiche europee, al cospetto dell’organico sanitario e dei sindaci della Marsica. Presenti, per discutere e affrontare le problematiche del grande nosocomio marsicano, l’assessore alla Sanità Nicoletta Verì, il direttore generale della Asl 1 Avezzano- Sulmona-L’Aquila, Roberto Testa, la Direttrice Sanitaria Simonetta Santini. Assente la figura prevista di Mario Quaglieri presidente della V Commissione Consiliare “Salute” Regione Abruzzo.
Ad aprire i lavori il dr Simone Angelosante che ha sottolineato quali e quante le carenze del sistema sanitario marsicano, ben precisando che è nella programmazione della Regione Abruzzo l’investimento per il potenziamento del nuovo ospedale, non tralasciando importanti altri interventi, a testimoniare che l’attenzione della Regione Abruzzo è attiva partecipe ad affrontare le insorgenti problematiche.
Nel suo intervento il dr Roberto Testa ha evidenziato che ci sono professionalità che vanno mantenute e potenziate proprio per il discorso di mobilità attiva che deve contestualizzarsi nella gestione di sistema, vale a dire che le varie strutture devono poter colloquiare tra di loro in termini di professionalità. Grazie alle politiche regionali si stanno attuando grossi investimenti sull’assunzione del personale anche per superare anni di precariato.
L’assessore Nicoletta Verì, ha informato la platea che in giunta è stata approvata una delibera dove si parla di una cabina di regia per una condivisione, con un tavolo permanente, per affrontare le problematiche della Regione e della quattro Aziende. Ha poi ricordato i concorsi unificati, che avevano fatto sorgere aspre critiche, a cui oggi si può attingere dalle graduatorie subito, evitando lungaggini burocratiche. In prima battuta ha sottolineato che la precedenza per la nuova struttura ospedaliera rispetterà l’ordine alfabetico,” “A” come Avezzano, “A” come Adesso.”.
Come da scaletta si sono affrontate le urgenti necessità per la sanità marsicana.
Medici e infermieri hanno prospettato davvero in maniera inequivocabile, i disagi e i problemi che ogni giorno sono costretti ad affrontare. Emersa perfino la realtà di spazi non adeguati per accettare i malati in arrivo al pronto soccorso, inoltre la grave carenza di personale che porta a situazioni stressanti vissute dagli operatori. Dalla mancanza dei posti letto all’obiettiva carenza di barelle; quelle in dotazione rotte e sedie a rotelle attualmente sgangherate. Accorate le osservazioni degli infermieri del pronto soccorso, che hanno fatto rilevare l’importanza di rivedere le piante organiche, in quanto non corrispondenti ai presenti al lavoro. Il personale infermieristico effettivo non può, umanamente, coprire tutti e tre i turni (mattina, pomeriggio sera). Inevitabile il Born Out.
Intervenuto il primo cittadino di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti che ha presentato un documento, a nome dei sindaci e dei medici della Marsica per un tavolo tecnico a segnalare le difficoltà ma anche le possibilità di intervento per risoluzione dei problemi .
Vista la presenza in platea di Giorgio Fedele, Consigliere regionale M5S, è stato richiesto il suo intervento, con il quale ha inteso voler credere che a seguito di un incontro così importante, vengano date risposte concrete alle esigenze evidenziate. “E’ necessario- ha concluso Fedele– dare priorità alle emergenze del territorio.“