CERCHIO – L’auto rubata alcune notti fa a Cerchio, di proprietà dell’ imprenditore Gianni D’Amore, è stata ritrovata incidentata a Fonte Cottorella in provincia di Rieti, nella scorsa notte.
I carabinieri della stazione di Rivodutri (RI), su segnalazione di alcuni passanti, hanno ritrovato i corpi, gravemente feriti, di due uomini risultanti essere poi gli autori del furto.
Il ritrovamento sembrerebbe avere questa dinamica: i due malviventi, di origine straniera, sono stati violentemente percossi, riportando uno la lacerazione del cranio e l’altro una profonda lesione ad una mano.
Il terzo componente della banda, fuggito a bordo della vettura, dal luogo dell’aggressione, è andato ad impattare contro un albero poco distante riuscendo comunque a dileguarsi a piedi. All’interno della macchina i carabinieri hanno rinvenuto un gran numero di arnesi da scasso.
Sono al vaglio degli inquirenti le dinamiche per ricostruire i fatti accaduti.