AVEZZANO – Questa la nota del centro giuridico del cittadino.
La fiera del 26 dicembre 2019 è il chiaro esempio di come si può organizzare di tutto e di più in centro rispettando tutte le regole sulla sicurezza.
Il commento di tanti cittadini incontrati in strada era: ma perché tante chiacchiere sul ritorno del mercato in centro se oggi stiamo qui ad assistere a un’organizzazione esemplare?
Ho cercato di darmi una risposta e che sta tutta scritta nelle delibere e nelle determine prodotte in questi mesi dal Dott. Passerotti,Dal Dirigente del settore Massimo De Sanctis e settore Suap con Pasquale Partemi e dal comandante della polizia locale Dott. Luca Montanari.
Base di partenza è stato a mio avviso lo studio meticoloso dell’area presa in considerazione,la selezione dei partecipanti che hanno determinato le esigenze che sarebbero state necessarie al buon funzionamento dell’intero impianto organizzativo(. determinazione dirigenziale n. 1321 del 16.12.2019 e determine n° 1539 del 19/12/2019 impengnando 12.938,50 €)atti che hanno determinata l’individuazione dei soggetti abilitati a fornire servizi necessari come l’associazione di Volontariato Misericordia di Avezzano, un tencico per il Piano di Gestione delle Emergenze,cinque vele per la chiusura di varchi sensibili zona nord.est,n 2 vele per la chiusura varchi sensibili nord–ovest, new jersey e vele), bagni chimici, ed infine il servizio di safety &Security.
La fiera ha impegnato strade centralissime della città come via Corradini, via Mazzini, via Cataldi, tratti di via Pagani e via Trieste ed un numero di espositori (145) che di fatto con tipologie diverse sono quelli del mercato del sabato.
Si è sentita e vista la presenza del comune con personale fornite di pettorine ad alta visibilità di riconoscimento che hanno garantito la sicurezza e dato sicurezza ai visitatori. (dipendenti comunali delle squadre Antincendio e di supporto, e tutti i Volontari di Protezione Civile)
All’occhio attento non è non sono sfuggite le pattuglie della Polizia Locale che il Comandante Dott. Montanari ha dislocato sull’area garantendo una presenza costante ed un pronto intervento, erano presenti anche uomini di altre dell’ordine.
In questa fiera ritrovo gli aspetti principali discussi nelle riunioni alle quali ho partecipato per valutare il ritorno del mercato in centro e voglio ricordare:
-animare il mercato del sabato affiancandolo con iniziative specialistiche e in questa occasione ne abbiamo avuto una prova con la presenza di un mercatino hobbisti su via Marconi con 10 banchi, un mercatino dell’artigianato su via Corradini con 15 banchi, uno street food su via Marconi con 10 banchi;ed. un punto food in Piazza della Repubblica con 5 banchi; per tale attività e si potrebbe pensare a piazza del mercato e a piazza Bruno Corbi;
– definire le dimensioni dei banche ognuno di mq. 40, delle dimensioni di 5 X 8 metri, fatti salvi i casi-limite. per merci vendute su particolari automezzi, di valutare e concedere superfici diverse, in base alle reali esigenze dell’ambulante;
– i titolari dei banchi devono essere ben identificati ed essere presenti al banco vendita;
– tenere esposto in modo visibile un documento (trittico), dal quale risultino gli estremi dell’autorizzazione amministrativa, della iscrizione al registro Ditte e della iscrizione al R.E.C., unitamente al permesso di occupazione suolo pubblico, alla copia della ricevuta di versamento della tassa di concessione e del calendario per la registrazione delle presenze;
– riservare un’area da assegnare esclusivamente ai produttori e coltivatori diretti in possesso di relativa autorizzazione per la vendita dei generi di esclusiva produzione propria.