CAPISTRELLO – Pasti gratuiti per i bimbi della scuola materna, borse lavoro per persone disagiate, ulteriori fondi per andare incontro ai più bisognosi, ma anche ambiente, arredo urbano e salvaguardia del territorio. Questi alcuni dei punti fondamentali contenuti nel bilancio di previsione 2020-2022 del Comune di Capistrello e resi noti questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco Franco Ciciotti. Il servizio mensa gratuito, che partirà dal 1 gennaio 2020 ed avrà un costo per l’Ente di circa 45mila euro, costituisce un’importante novità in quanto, ad oggi, a livello nazionale, sono pochissimi gli amministratori pubblici che hanno deciso di esonerare le famiglie dal pagamento dei pasti. Ammonta, invece, a circa 250 mila euro la spesa prevista per il sociale. Si tratta di fondi che saranno destinati alla copertura di borse lavoro per persone disagiate o che vivono in condizioni precarie, a famiglie bisognose, al ricovero dei minori, al trasporto e all’assistenza dei disabili.
Continuano, intanto, i lavori per la messa in sicurezza delle aree soggette a rischio idrogeologico, per la manutenzione dei beni comunali e per rifacimento della pubblica illuminazione. Per quanto concerne l’ambiente, è, invece, in fase di realizzazione l’ampliamento del depuratore di Santa Barbara, grazie ai fondi del Cam, e sono in fase di ultimazione i lavori relativi al ritombamento della discarica Trasolero. Molto presto, inoltre, saranno avviati i lavori per il centro raccolta con investimenti a carico della Regione Abruzzo.
“Capistrello – ha evidenziato il primo cittadino – è un comune virtuoso e lo dimostra la volontà di approvare, con tante novità, il bilancio entro il 31 dicembre, nonostante la carenza di personale: abbiamo, infatti, solo 12 dipendenti per il funzionamento della macchina amministrativa che risulta, però, efficiente ed attenta all’utilizzo del denaro pubblico e che quotidianamente, con tanto impegno, fa fronte ad un lavoro estenuante. Un Comune che gode di ottima salute e che può, quindi, procedere con l’ampliamento dei servizi offerti al cittadino, grazie ad un attenta e meticolosa gestione finanziaria, ma anche e soprattutto grazie al recupero di somme, mai introitate in passato, provenienti da società elettriche che sfruttano le acque del fiume Liri, oltre al recupero di gettiti provenienti dal recupero delle imposte e tasse non versate dai cittadini negli anni precedenti ed ai consistenti finanziamenti ricevuti dagli enti sovracomunali”.
“Andremo ad approvare – conclude Ciciotti – un bilancio equilibrato e proporzionato alle esigenze della comunità e siamo già proiettati verso il futuro al fine di reperire i finanziamenti per la costruzione del Centro Culturale e per altre attività previste nel piano triennale delle opere pubbliche. Il tutto facendo rimanere invariate le aliquote delle tasse che sono, ricordo, tra le più basse della Marsica”.