AVEZZANO – Successo per il tradizionale Concerto di Fine Anno organizzato e presentato dalla giornalista televisiva Orietta Spera e al quale il pubblico ha risposto, come sempre, riempiendo il Castello. Presenti all’evento, oltre ai cittadini, numerose figure istituzionali, rappresentanti politici e militari.
Ospiti l’Onorevole Stefania Pezzopane, il consigliere regionale Gianluca Alfonsi in rappresentanza del presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso e del sindaco di Gioia dei Marsi Gianclemente Berardini, il sindaco di Capistrello Francesco Ciciotti, il vice sindaco di Civitella Roveto Pierluigi Oddi, Gianni Di Pangrazio e Vincenzo Lancia nelle veci dei Carabinieri in Congedo.
La manifestazione ha visto esibirsi sul palco nomi che rappresentano delle eccellenze nel panorama culturale della Marsica. Accompagnati dall’ Orchestra di fiati “Armelis”, quest’anno composta anche dagli archi e diretta dal maestro Corrado Lambona, e dal coro “Voci di Gioia”, i soprani Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi e il “baritenore” Sandro Argentieri si sono esibiti in superbe interpretazioni del repertorio di Fabrizio De André e di canzoni natalizie. Hanno accompagnato le esibizioni anche il maestro di pianoforte Valentina di Marco e il pianista Simone Sangiacomo. Declamatrice di alcuni brani l’architetto Filomena Fazi, mentre le opere esposte erano dell’artista Gianna Danese.
Ma il Concerto di Fine Anno è molto di più. Unisce alla cultura la conoscenza e la sensibilizzazione di tematiche importantissime.
L’evento è, infatti, intitolato alle vittime della strada, in memoria del giovane Alessandro Giancarli morto in un incidente automobilistico. Ogni anno viene scelto dalla famiglia del ragazzo una tematica: il “Premio Giancarli” 2019 è stato dedicato all’autismo.
Un recente studio, condotto attraverso numerose ricerche e pubblicato sulla rivista “Physiological Medicine”, ha mostrato che i tassi di incidenza mondiale dello spettro autistico siano rimasti invariati dal 1990. Considerato uno dei pediatri più qualificati riguardo l’autismo, sia a livello nazionale che internazionale, il “Premio Giancarli” è stato conferito al luminare dottor Augusto Paris e ritirato dal figlio, il dottor Enzo Paris.
“Questo premio – ha dichiarato la mamma Mariarita Giancarli – è un simbolo per dare un riconoscimento alle associazioni, alle persone che operano nel sociale e un riconoscimento per dire loro grazie non soltanto a nome della nostra famiglia ma a di tutti. Inoltre, il “Premio Giancarli” è dedicato a tutte le vittime della strada, questo è un giorno per ricordarle e stare insieme ai genitori che hanno il mio stesso dolore”.
Madrina dell’evento da sei anni, l’Onorevole Stefania Pezzopane che ha così commentato: “Per me questa è una giornata importante. Il ricordo di un ragazzo che non c’è più trasformato in un’occasione di solidarietà, e credo che questa sia una scelta importante in una famiglia da ammirare”.
E proprio sulla tematica del problema della viabilità e degli incidenti stradali è intervenuto il consigliere provinciale Gianluca Alfonsi: “La Provincia non poteva non essere presente a questa iniziativa perché deve dire, innanzitutto, grazie alla famiglia Giancarli perché ha saputo trasformare il dolore in forza di vita e questo dà forza a noi amministratori per andare avanti ed evitare che tragedie come quelle di Alessandro abbiano a ripetersi”.
Alfonsi coglie l’occasione per annunciare che è già pronto il decreto attraverso il quale il Consiglio provinciale prenderà in carico la strada “Cintarella”, scenario di numerosi incidenti, che diventerà provinciale e sulla quale verranno eseguiti i lavori necessari per renderla sicura. A detta del consigliere, alle numerose opere messe in cantiere da parte della Provincia dell’Aquila su tutto il territorio, e per le quali sono stati stanziati 11 milioni di euro, si andranno ad aggiungere 15 milioni più altri 10 milioni di euro per mettere in sicurezza diverse strade “perché non siano più luoghi di morte, ma soprattutto di vita e possano condurre in questo bellissimo patrimonio che sono la Marsica e la provincia dell’Aquila. La viabilità non è solo una condizione di sicurezza, ma anche accessibilità ai borghi montani per la loro sopravvivenza”.
Ha ritirato il “Premio Giancarli” anche la presidentessa del Rotary Club di Avezzano Tiziana Paris, per i sessanta anni sul territorio dell’associazione. Una realtà quella del Rotary Club che opera nel sociale con la beneficienza e il volontariato. “In un momento così difficile – dichiara la Paris – di difficoltà sociale, economica ed umana, è importante che siamo uniti e cerchiamo di adoperarci per il bene comune. Questo è il valore che il Rotary Club porta in tutto il mondo”.
Soddisfatta la mattatrice della serata, Orietta Spera: “E’ stato un concerto meraviglioso perché i ragazzi sono stati tutti bravi e all’altezza. L’edizione mi è piaciuta per la tematica dell’autismo che è stata pregnante, forte ed ha aggregato moltissima gente”.
Il Concerto di Fine Anno istituzionalizzato dalla città di Avezzano, è patrocinato dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dal Consiglio Regionale dell’Abruzzo, dall’Amministrazione provinciale dell’Aquila, dall’Assessorato alla Cultura del comune di Avezzano, dal Comune di Capistrello e dal comune di Gioia dei Marsi.