PESCARA – Tre punti di ecomobilità con servizio di bike sharing saranno realizzati a Pescara grazie ai finanziamenti del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Il budget totale del progetto è di 267.000 euro e rientra in un programma più ampio (il Sutra) di cui è capofila il Comune di Caorle (Ve): 226.250 euro verranno erogati attraverso fondi europei, la somma restante (40.050 euro, pari al 15% del totale) sarà a carico dello Stato.
La proposta del Comune di Pescara è stata illustrata oggi a Ravenna nel corso di un incontro a cui hanno partecipato l’assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia, il Mobility manager Piergiorgio Pardi e l’architetto Giancarla Fabrizi.
Le stazioni attrezzate per bici e, se possibile, per moto, saranno dotate tutte di punti per la ricarica di mezzi elettrici e saranno localizzate lungo la Riviera Sud, nell’area antistante il Porto Turistico, in via Paolini, nei pressi del vecchio ospedale e nei pressi dell’aeroporto nello spazio al confine con il centro commerciale Auchan.
“Stiamo effettuando una ricognizione delle aree individuate per verificarne destinazione urbanistica ed eventuali vincoli – spiega l’assessore Albore Mascia – per poi procedere con l’incarico al progettista. Si tratta di un piano di mobilità leggera a costo zero per la città, che coprirà tre punti strategici dal punto di vista turistico e dei servizi cittadini. Pescara deve diventare sempre più una città percorribile con mezzi alternativi all’auto, in economia e in sicurezza. I punti di scambio saranno controllati con impianti di videosorveglianza e coperti da rete wi fi. La nostra idea è quella di rendere la città collegata nei suoi servizi essenziali e sempre meno inquinata. Ai pescaresi forniremo i mezzi, loro dovranno aggiungere un pizzico di buona volontà nel cambiare le loro abitudini”.