AVEZZANO – Il morale in casa giallonera dopo la sesta vittoria consecutiva e la prima posizione in classifica a punteggio pieno è alto, ma le partite più dure sono alle porte. I marsicani, infatti, dopo la vittoria di domenica scorsa in casa contro l’US Roma, con il risultato di 54 a 15, dovranno affrontare prima della pausa natalizia il derby di Paganica e il Villa Panphili.
“Le partite con le prime della classe stanno per arrivare e noi siamo molto concentrati sul lavoro settimanale consapevoli di affrontare due squadre che già da anni tentano la promozione in serie A – ha dichiarato il pilone Federico Laguzzi – per quanto riguarda domenica scorsa, inevece – ha proseguito Laguzzi – è stata una partita in cui abbiamo imposto il nostro ritmo in entrambi i reparti giocando palla in mano per quasi 80 minuti e non permettendo agli avversari di prendere molte iniziative – ha ribadito la seconda linea – fatta eccezione per le due mete segnate da loro; abbiamo ancora molto da fare – ha concluso – ma si cominciano a vedere i meccanismi che lavoriamo assiduamente in settimana adesso testa al derby del 15 dicembre”.
Le mete contro la us Roma sono state segnate da Dario Basha ( 3 mete), da Lorenzo Di Matteo anche man of the match da Alessandro Troiani ( 2 mete), da Giancarlo Carnicelli e da Giuseppe Volpe; magistrale la prestazione anche di Roberto Lanciotti che su otto trasformazioni ne ha messe a segno sette.
“ Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il tecnico Rotilio alla stampa – la squadra si dà obiettivi sempre più ambiziosi, i giocatori si allenano alla grande, mi mettono in difficoltà nelle scelte ed il pubblico, sempre più numeroso si è divertito; c”è da essere soddisfatti – ha concluso il tecnico – e proseguire questo percorso con i piedi per terra, giocando alla pari con tutte”.
Anche il presidente è soddisfatto della partita e delle oltre 300 persone presenti allo stadio. “ È stata la partita più bella dell’anno che evidenzia la nostra buona organizzazione in campo – ha detto Seritti – sono felice anche del pubblico perché vuol dire che la città sta rispondendo ai nostri appelli”.