AVEZZANO – Si è svolto, lo scorso lunedì, presso il Liceo Scientifico “M. Vitruvio P.” di Avezzano l’incontro con la giornalista Sabrina Carreras di Rai3, autrice di numerose e interessanti inchieste per il programma “Presa diretta”.
L’evento è stato inserito nell’ambito del progetto “Nevermore“, spettacolo nato per la sensibilizzazione contro ogni tipo di violenza. La Carreras ha parlato con i ragazzi che Giovedì 28 metteranno a servizio la propria arte e il proprio talento per testimoniare il proprio no e quello di tutta la comunità vitruviana alla prevaricazione e alla sopraffazione. L’incontro è stato organizzato dalla prof.ssa Anna Tranquilla Neri e dall’operatore video di “Presa diretta” Peppe Vitale.
La giornalista ha sottolineato l’importanza di un cambiamento di mentalità, di prospettiva e ha evidenziato come, dalle sue inchieste, sia emerso un dato importante: le vittime non sono donne deboli, ma donne forti che hanno scelto di essere libere, indipendenti, di non abbassare la testa solo perché donne e hanno pagato con la vita questo legittimo desiderio di libertà. Ha, inoltre, ribadito con forza che non si può accettare il “raptus emotivo”, una “soverchiante tempesta emotiva e passionale” come condizione “idonea a influire sulla misura della responsabilità penale”, tanto da portare a un dimezzamento della pena così come è accaduto nella sentenza per l’omicida di Olga Matei.
Abbiamo intervistato Sabrina Carreras che ci ha illustrato il progetto a cui sta lavorando: “Facciamo gli uomini” con l’Associazione Italiana Calciatori e il libro, scritto con Riccardo Iacona, “Se questi sono gli uomini”, un viaggio nella tragedia della violenza e della sopraffazione in cui sono stati ascoltati i denunciati per capirne i meccanismi e le trappole mentali in un’ottica di prevenzione degli episodi di violenza.